MIGRATORIE, CORRENTI
Renato BIASUTTI
Anna Maria RATTI
Alessandro GHIGI
Romeo VUOLI
Le migrazioni etniche. - L'esempio storico più noto di grandi migrazioni etniche è quel complesso di movimenti di [...] le conseguenze che l'emigrazione può avere sul commercio estero delpaese d'origine, a seconda che il movimento si diriga o di appodiamento. Altri progetti si susseguirono specialmente dopo l'unificazionedel regno, e vanno ricordati, fra gli altri, i ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] . costituisce un unico sistema interdipendente che si dirige verso l'unificazione a scala planetaria di regole, di comportamenti e di effetti .000 abitanti. Nell'Ottocento, solo Londra, capitale delpaese che per primo aveva dato inizio al processo d ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] cammino non più interrotto, doveva divenire forza motrice del progresso delpaese. Iniziato da pochi privati (Francesco d'Andrea, di qui, l'anno dopo, mosse l'altro tentativo dell'unificazione nazionale. Ma i tempi non erano maturi: ostacolato da ...
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SUDAFRICANA, UNIONE (A. T., 118-119 e 120)
Giuseppe STEFANINI
Attilio MORI
Giuseppe LUSINA
Mario SALFI
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] e l'unificazione inglese dell'Africa del Sud. - Nella politica imperialista impersonata nel "Napoleone del Capo, di Connaught il primo parlamento federale. Le correnti politiche delpaese erano allora rispecchiate dal partito "boero", sotto un nome ...
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PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] Cieco, fu eletto re. Sotto il regno di questo il vero arbitro delpaese fu Ugo, uno dei principali feudatarî, eletto nel 926 re d'Italia alla centralizzazione e col progredire del potere monarchico verso l'unificazione. Insomma, il problema diventò ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] ma in opposizione alla Chiesa cattolica e alle istituzioni politiche delpaese. Per cui, se da un lato si stabilisce una come nei casi della Chiesa dell'unificazione di Sun Myung Moon e della scientologia del defunto Ron Hubbard (Lanternari 1994). ...
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PROVINCIA
Pietro ROMANELLI
Pietro VACCARI
Teodosio MARCHI
. Antichità romana. - Provincia ha in origine presso i Romani il significato di "competenza, sfera di influenza" con riferimento ai magistrati [...] Cesare. Di qui, da un lato il nessun vantaggio tratto dai paesi e dai popoli sottomessi dalla soggezione a Roma, anzi molto spesso la durò sostanzialmente per sette secoli, sino all'unificazionedel Regno d'Italia. Nello stato pontificio la ...
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FRUTTA (fr. fruits; sp. frutos; ted. Obst; ingl. fruitage)
Fabrizio CORTESI
Aristide CALDERlNl
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Le frutta, a seconda della natura e della consistenza del pericarpo (v. frutto), possono distinguersi [...] rispetto al grosso della produzione.
Nei primi decenni dall'unificazione, tuttavia, l'ancora limitato consumo dei mercati del Nord-Europa da una parte, la scarsa attrezzatura commerciale delpaese dall'altra, non consentirono il pieno sfruttamento di ...
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GENIO (fr. génie; sp. cuerpo de ingenieros; ted. Ingenieurwesen; ingl. engineers)
Mariano BORGATTI
Luigi CHATRIAN
Francesco FOSCHINI
Filiberto DONDONA
Giulio COSTANZI
Ludovico BONAMICO
Nel senso [...] tale legge con la graduale unificazionedel regno d'Italia vennero inclusi nel corpo del genio civile i funzionarî dei opere pubbliche, in relazione alle condizioni economiche delpaese, il ruolo del genio civile fu variamente diminuito o aumentato. ...
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MANCIURIA (A. T., 97-98)
Michele GORTANI
Mario SALFI
Gabriele GABBRIELLI
Giovanni Vacca
Regione a NE. della Cina, già parte dell'impero cinese sotto la dinastia manciù. Il nome è recente e deriva [...] 'eccedenza dell'esportazione sull'importazione, prova della ricchezza delpaese. I principali paesi, con cui si svolge il commercio della Manciuria, banche preesistenti, con un programma di unificazione delle diverse monete circolanti in Manciuria. ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...