FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] sempre più difficile l'autonomia politica delpaese e la sua neutralità, continuamente unificazione amministrativa italiana. Guida alla mostra, Firenze 1965, pp. 1226; G. Mori, L'industria del ferro in Toscana dalla Restaurazione alla fine del ...
Leggi Tutto
Enrico Fassi
Antonio Zotti
Confederazione, sistema di governance multilivello, stato regolatore, formazione politica neomedievale. Queste sono solo alcune delle numerose definizioni proposte nel corso [...] puntati verso Atene. Sebbene le difficoltà economiche delpaese abbiano origini lontane – basti ricordare quanto rivelato , di approfondire l’integrazione europea, di completare l’unificazione dei suoi mercati. Anche il rischio di deflazione dei ...
Leggi Tutto
Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] alle grandi società occidentali che al resto delpaese. La disintegrazione, la marginalizzazione e persino che risveglia i particolarismi locali e contrasta gli sforzi di unificazione nazionale. Argomento specioso, che ignora sia i progressi recenti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] disarmato il governo, chiamato a gestire d’urgenza la procedura d’unificazione delle province lombarde, di cui non sa niente e non riesce diversità e all’ignoranza reciproca fra le diverse parti delpaese.
Straniero: il lungo cammino d’una parola
L’ ...
Leggi Tutto
Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] , con il 90% dei voti, l'unificazione dei poteri dello Stato (dopo la morte del presidente Hindenburg) nelle mani di Hitler, facendo in quegli anni, la guida effettiva e indiscussa delpaese che egli andava ricostruendo secondo una certa idea della ...
Leggi Tutto
La fiducia in Italia
Paola Bordandini
Il concetto di fiducia
Il termine fiducia, al pari di buona parte dei termini chiave impiegati dagli scienziati sociali, è soggetto a uno dei principali problemi [...] e dall’altro reso evidente la necessità di studiare l’Italia come un Paese diviso in macroregioni. Del resto l’Italia, non solo è un Paese giovane che ha conosciuto l’unificazione dopo secoli di divisioni politiche, ma si è costituito come Stato ...
Leggi Tutto
Considerando un orizzonte temporale di medio e lungo periodo, intorno al 2050 è ragionevole ritenere che la popolazione mondiale e i consumi pro capite di energia saranno maggiori di quelli attuali. Non [...] attività di progetto e costruzione effettuabili all’interno delPaese. Sotto questo profilo, è veramente sostanziale il rischiare interruzioni lungo il cammino. Inoltre, per l’unificazione dei criteri da adottare sono in corso importanti iniziative, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] «attaccabrighe» – e degli effetti perversi della stessa unificazione. Napoli, «odiosissima città», appare specchio della «miseria tra le classi. E la cognizione delle gravi condizioni delPaese lo induce a una prima requisitoria contro il capitalismo, ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Il computo del tempo
Maria Giovanna Biga
Antonio Panaino
Il computo del tempo
I giorni
di Maria Giovanna Biga
Le unità di misura del tempo presso le popolazioni del Vicino Oriente [...] usato nel periodo della III dinastia di Ur.
L'unificazionedel calendario sotto la III dinastia di Ur
La III il giorno del riposo. Ogni cinquant'anni inoltre si celebrava l''anno giubilare', che prevedeva un affrancamento di tutto il paese: le ...
Leggi Tutto
Bocce
Marco Impiglia
La storia
Origini ed evoluzione del gioco
Le prime tracce di un'attività ludica con le bocce possono essere fatte risalire al 7000 a.C., se si ritiene fossero impiegate per un gioco [...] gioco conobbe un'espansione maggiore rispetto al resto delpaese.
I primi campionati italiani
Finita la Prima guerra all'operazione e riconobbe la nuova federazione. Con l'unificazione calò il sipario sui campionati italiani divisi per sigle e ...
Leggi Tutto
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...