Finanziere e patriota nato a Livorno il 15 marzo 1808, morto a Firenze il 28 febbraio 1899. Affiliato alla Giovane Italia e amico del Guerrazzi (che aiutò a pubblicare l'Assedio di Firenze), prese viva [...] parlamento italiano. Nominato nell'aprile 1861 ministro delle Finanze, portò a compimento l'unificazionedel debito pubblico italiano e rese altri servigi al paese, per cui gli fu conferito il titolo di conte. Caduto il ministero Ricasoli (marzo 1862 ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] cattolici nei paesi di maggioranze acattoliche: cosi in Inghilterra, con l'emancipazione dei cattolici (1829).
Ma più importante, perché svolgentesi nella storica sede del papato, è il conflitto con la nuova Italia che aspira alla sua unificazione, e ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] potremmo dire nazionale, nella parte centrale tosco-umbra delpaese, dove già lingua e letteratura tendevano a divenir barocco, in cui solo fu possibile l'unificazionedel Settentrione gotico e del Mezzogiorno antico, la nuova κοινή dell'Occidente. ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] , hanno, come divisa monetaria, pietre levigate non originarie delpaese, le quali, insieme con altre usanze, quali il prestito dal regno di Sardegna e da questo con la conseguita unificazione politica venne trasmesso al nuovo regno d'Italia. Questi ...
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Sviluppo delle conoscenze. - Venuto meno l'interesse per le esplorazioni a largo raggio, si sono intensificati gli studi su aree ristrette ai quali partecipano, accanto a ricercatori europei, indigeni [...] forme di unificazione, di coordinamento e di cooperazione su scala regionale o nell'ambito dei paesi già dipendenti dalla confinata all'uso della lingua materna ma esclusa dalla vita delpaese.
Ultimo aspetto, in ordine d'importanza, è la ...
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PARTITI POLITICI (v. partito, XXVI, p. 423)
Giovanni Galloni
Domenico Caccamo
Fondamenti giuridici. - La Costituzione italiana afferma all'art. 49 il diritto dei cittadini ad associarsi liberamente [...] un organo della vita pubblica e burocratica delpaese, si può dire che il paese intero è interessato al loro retto funzionamento". preferito dare appoggio al PCI. Il lavoro di unificazione sembrò dare i primi risultati quando, nel settembre ...
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Contratto di assicurazione (p. g). - Il cod. civ. italiano 1942 (articoli 1882-1932) regola il contratto di assicurazione assai più ampiamente del cod. di commercio del 1882. La riforma legislativa, mentre [...] la parte relativa agli assegni familiari, introdotti con legge del 1° agosto 1944.
Paesi dell'America Latina. - Si è nell'ultimo decennio Argentina la creazione del Ministero del lavoro e della assicurazione sociale (1943), l'unificazione di tutti i ...
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I progressi nel campo aeronautico, notevolissimi in questi ultimi anni, si identificano oggi col perfezionamento dell'aeroplano; il "più leggero" dell'aria è oramai, si può dire, quasi completamente dimenticato. [...] , in parte per la crisi di organizzazione generale delpaese e soprattutto per ragioni economiche, non riuscì a superare varî stati.
Nel campo del diritto internazionale privato aeronautico, il movimento di unificazione procede molto più lentamente ...
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L'obbiettivo fondamentale proposto dal trattato istitutivo della CECA (Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio) del 18 aprile 1951 seguìto, benché in modo attenuato, dal trattato del 25 marzo 1957 [...] 'adesione; e un referendum del giugno ha confermato a larga maggioranza la permanenza delpaese nella Comunità europea.
L' , la CEE ha avviato dal 1957 un programma di unificazione fiscale, il quale comprende nel campo delle imposte indirette ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] la Sogdiana raggiungeva le vie carovaniere dell'Asia centrale e delpaese della Serica. Numerose vie mettevano in comunicazione la Siria e creando serî ostacoli alla comparabilità (un tentativo di unificazione, Bruxelles 1913, è fallito per lo scoppio ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...