(ted. Sachsen) Regione storica della Germania, la cui estensione e i cui limiti sono sensibilmente variati nel tempo. Nei primi secoli dell’era cristiana il nome designava il territorio abitato dai Sassoni; [...] far parte della Repubblica Democratica Tedesca; soppresso nel 1952 in seguito al riordinamento amministrativo delpaese, fu ricostituito nel 1990 al momento dell’unificazione tedesca.
Sassonia-Anhalt
Land della Germania (20.446 km2 con 2.441.787 ab ...
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Filosofo e storico della filosofia (Castelvetrano 1875 - Firenze 1944). Discepolo alla Scuola normale superiore di Pisa di D. Jaja (che lo avvicinò al pensiero di B. Spaventa), di A. D'Ancona e di A. Crivellucci; [...] che divide", l'unione di tutte le forze per la salvezza delpaese, che era sull'orlo della sconfitta. Nella seconda metà di unificatore di educando ed educatore, è propriamente autoeducazione. Queste idee presiedettero alla riforma della scuola del ...
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(ingl. Hawaiian Islands) Arcipelago dell’Oceano Pacifico, in Polinesia, isolato dagli altri, disteso in direzione NO-SE fra 18°55′ e 28°15′ lat. N e fra 154°40′ e 178°15′ long. O. Costituisce uno Stato [...] dai primi anni del sec. 19°, portò all’unificazionedel regno sotto il sovrano Kamehameha I (1810). Nel corso del secolo la popolazione rappresentano oggi una delle minoranze etniche delpaese. Disoccupazione, alcolismo, obesità rappresentano i ...
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Mohamed, Abdullahi Mohamed. – Diplomatico e uomo politico somalo (n. Mogadiscio 1962). Detto Farmajo (“Formaggio”), dal 1985 al 1989 è stato ambasciatore della Somalia negli USA; premier dall'ottobre 2010 [...] dal Parlamento nell’ultimo cinquantennio, tra le priorità della sua agenda vi sono l'eradicazione del terrorismo islamista, l’unificazione di un Paese frammentato e sconvolto dalle guerre claniche e la lotta alla corruzione. Nell'aprile 2021 la ...
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Sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghe distanze per grandi masse di persone e cose, attuato mediante convogli che corrono su binari. La f. è giunta allo stadio attuale di sviluppo [...] in seguito, nei vari Stati italiani rese più difficile l’unificazione della rete nazionale dopo la proclamazione del Regno d’Italia. Infatti le singole reti dei vari stati collegavano paesi e città di interesse locale, non necessariamente poste sulle ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] petrolchimica, robustamente alimentata dall’importazione di greggio dai paesidel Vicino Oriente: essa è localizzata, oltre che a Siculi guidati da Ducezio compromisero il processo di unificazione. Siracusa fu ancora al centro della resistenza dei ...
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Il movimento di lotta popolare, politica e militare che si determinò durante la Seconda guerra mondiale (1939-45) nelle zone occupate dagli eserciti tedesco e italiano contro gli invasori esterni e contro [...] 1943, quando il paese si trovò tagliato in due: a S di Salerno (e poi della linea del fronte stabilizzatasi sul Garigliano ma rimase in larga parte sulla carta. Anche l’unificazione, oltre a essere un obiettivo dettato da esigenze operative, ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] Istria tale dominio si affermò con una precoce unificazione alla fine del 13° sec., lasciando nelle singole città il Finlandia (A. Aalto), dei Paesi scandinavi (S. Fehn), del Venezuela (C. Scarpa), del Giappone (Takamasa Yoshizaka).
Complessi ...
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Imposta indiretta sui consumi che colpisce la circolazione dei beni da uno Stato all’altro ( d. esterno) o anche, in passato, da un Comune all’altro ( d. interno).
D. esterno
I d. esterni, detti anche [...] i prezzi stabiliti dai mercati internazionali e quelli entro il paese che li impone. Attraverso il d. i governi possono ’unificazione politica), le tariffe nazionali erano ispirate decisamente al protezionismo agrario e industriale.
Verso la metà del ...
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SCUOLA
Aldo Lo Schiavo
(XXXI, p. 249; App. I, p. 997; II, II, p. 801; III, II, p. 685; IV, III, p. 294)
Nel quindicennio compreso tra la fine degli anni Settanta e i primi anni Novanta, i problemi dell'istruzione [...] loro identità culturale, la loro lingua, i valori nazionali delpaese di origine, in uno spirito di comprensione, tolleranza e , il processo di unificazione dei corsi di tale livello d'istruzione, con spostamento in avanti del momento di scelta degli ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
eurofobico
s. m. e agg. Chi o che manifesta timore e contrarietà nei confronti del processo di unificazione europea. ◆ Il ministro [Renato] Ruggiero, con una foga più politica che diplomatica, ha preso di petto gli euroscettici italiani. Che...