BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] s.); per Momigliano (Elzeviri, Firenze 1945, pp. 98 ss.) la sua poesia è indice di un ozio morale "inconcepibile dopo l'unificazioned'Italia", e il B. uno scrittore al quale "manca non solo la serietà spirituale, ma anche una vera e propria serietà ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] A., respingendo la nota accusa rivolta dal Machiavelli (Disc.,I, 12) alla Chiesa - non esser pervenuta all'unificazioned'Italia, e averla tuttavia impedita, sostiene, non senza stringati argomenti, sia che il mancato risultato unitario non è affatto ...
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BONAFEDE ODDO, Giacomo
Francesco Brancato
Nato a Gratteri (Palermo) il 20 nov. 1827 da Domenico e da Marianna Oddo, in una famiglia di media borghesia, fu avviato fin da piccolo alla carriera ecclesiastica [...] B., che vede nella "Roma sacerdotale" il maggiore ostacolo alla completa unificazioned'Italia. Durante la permanenza a Milano scrisse l'altra opera: Il brigantaggio o l'Italia dopo la dittatura diGaribaldi (Milano 1863), nella quale esamina la crisi ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] e il 31 luglio 1948 a Bologna su il Progresso d’Italia il racconto A Taormina con la nonna. Allo stesso periodo soltanto nel senso migliore, per quel misto – per quella unificazione – di qualità pittoriche e scultoree insieme che le sue immagini ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] celebrato questa importante tappa del processo di unificazione nazionale nelle agili strofette del Plebiscito (il 1906;G. Fatini, G. C. fra i colerosi di Pian Castagnaio (1855), in Rivista d'Italia, XI (1908), 2, pp. 69-83;O. Bacci, G. C. e gli ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] del D. alla monarchia sabauda (questa viene proposta come unico possibile strumento di unificazione della Belfagor, XX [1965]); A. Asor Rosa, L'idea e la cosa: D. e l'hegelismo, in Storia d'Italia (Einaudi), IV, 2, Torino 1975, pp. 850-78 e Il " ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] presieduta da A. Manzoni, per l'unificazione della lingua in Italia e nel 1873, infine, si era veneto di scienze,lettere ed arti, LIX, II (1901-1902), pp. 27-34;F. D'Ovidio, I pensieri inediti del Bonghi, in La cultura, 1º dic. 1899 (ora in Rimpianti ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] gli spostamenti degli insegnanti mirava a promuovere l’unificazione culturale del nuovo Stato. Il viaggio da ), e sono la raccolta poetica pascoliana più conosciuta fuori d’Italia (come testimoniano le traduzioni integrali in francese: A. Valentin ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] le strutture ecclesiastiche che assurgono a unico vero elemento unificatore delle tradizioni dei paesi siti tra il Bernina, fuori dell'Archivio, e sono i tre volumi Della indipendenza d'Italia. Cronistoria, che, pubblicati a Torino dal 1872 al 1877, ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] cavaliere della Corona d'Italia nel 1900.
Il D. morì il D. romanziere popolare, Milano 1971; C. A. Madrignani, E. D. pedagogo e romanziere, Una lettera giovanile di E. D. a A. Bazzero, Il rilancio di E. D., in Ideologia e narrativa dopo l'unificazione ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...