GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] una lega difensiva con Rainaldo di Dresnay, luogotenente in Italia di Carlo d'Orléans, che, rioccupata Asti, aspirava anch'egli alla riprendendo progetti già propri del genitore, caldeggiò l'unificazione degli ospedali in un unico ente e protesse gli ...
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PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] famine, completata l’unificazione nazionale, negli anni grande impianto del Bergamasco, quello di Villa d’Almè, pur riuscendo a sottrargli l’ing ’Istituto varesino per la storia della Resistenza e dell’Italia contemporanea, Varese 1991, pp. 17-31; P. ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] 20 a Gibellina. Il B. d'altronde era contrario a passare -Roma 1954, passim; Storia della Sicilia post-unificazione, Bologna 1956-58, II - III, ad , ad Indicem;R. Villari, Conserv. e democr. nell'Italia liberale, Bari 1964, pp. 93-121; R. Russo Drago ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Federico Paolo Sclopis
Laura Moscati
Federico Paolo Sclopis di Salerano può essere considerato una delle voci più significative della cultura giuridica piemontese e italiana. La sua vasta produzione [...] la Storia della legislazione italiana, apparsa ancora prima dell’unificazione del Paese e riedita dopo l’Unità, riemergono, Torino 1842.
Considérations sur les usages de l’Italie supérieure en matière d’irrigation, in Séances et travaux de l’Académie ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] , o meglio illusione politica verso il fascismo dell'impresa d'Etiopia, una ferma condanna della dittatura e uno sdegnoso movimento di unificazione dei partiti socialisti. Collaborò anche a Mondo nuovo di C, Bonfantini e a L'Italia socialista di ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] unificazione amministrativa, e con quella del 20 aprile l'unificazione all'approvazione da parte della Camera di un o.d.g. con il quale si invitava il governo a Genova del 1849 (Un episodio del Risorgimento italiano, Firenze 1875), la guerra del 1866 ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] attenzione all'unificazione prospettica e La pittura a Cremona nel Seicento, in La pittura in Italia. Il Seicento, Milano 1989, I, pp. 135 s Il Nuovo Torrazzo (Crema), 2 marzo 1996; Id., Opere d'arte della parrocchiale, in A. Zavaglio, La parrocchia di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] giuridica d’oltralpe.
Né si trattò di convinzioni espresse soltanto sui libri e dai libri; esse furono accompagnate anche da un impegno fattivo di Mossa in vari progetti per l’unificazione del diritto: egli fu infatti
uno dei delegati dell’Italia ...
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GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] Italia centrosettentrionale. Il 31 luglio 1367 il G. e Francesco si associavano alla lega; lo stesso giorno Carlo IV dava il suo assenso all'alleanza, cui si aggiunse, il 28 agosto, la regina Giovanna I d Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] problema italiano. Risulta ancor oggi attuale la sua analisi delle insufficienze dello Stato italiano,
sorto da un'affrettata unificazione, (soluzione che d'altro canto era stata proposta ufficialmente solo dal Partito d'azione), Mortati suggerì ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...