scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] e dei programmi. Al riordinamento della s. primaria provvide il r.d. 1° ott. 1923, n. 2185: al grado preparatorio, della è stata oggetto di riforme incisive (in Italia nel 1962 e 1977). Il processo di unificazione dei corsi ha avuto la conseguenza di ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] maturò definitivamente l’idea dell’unificazione italiana. Dopo il mutamento
L’esilio durò fino al 1860. Tornò in Italia ancora in parte mazziniano, ma divenne e aderì di delineare un più ampio programma d’azione, sulla cui base confrontarsi, dall ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] città a Mastino (II) e a Obizzo d'Este.
Con i primi anni Cinquanta e con l'imperatore Carlo (che scese in Italia nel maggio dell'anno seguente) 577, 581, 587, 605 s.; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, La ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] famiglia Ghisleri a Bergamo. Per cenni biografici si vedano, F. Tadini, D. M. van-Stuyel [sic], Philippe, le général, in Biographie il principe di Carignano, in L'idea naz. ital. dal sec. XVIII all'unificazione, Modena 1941, pp. 247-256; G. Ferretti ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] di aderire al Partito comunista italiano. Un'adesione non tanto ideologica quanto d'azione, che riconosceva nel che essere pensata all'interno dei movimento, come sostegno, unificazione e amplificazione di esso, suo strumento. Ancora una volta ...
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esercito
Roberto Bartoloni
Giancarlo Sivelli
In difesa della patria e delle libere istituzioni
In Italia la parola esercito viene spesso usata per indicare genericamente il complesso delle Forze armate, [...] tecnici, e alla loro attività si devono molte meraviglie d'ingegneria che ancora oggi possiamo ammirare, quali strade, acquedotti militari ‒ è stato in vigore in Italia a partire dall'unificazione risorgimentale (1861). Questo tipo di servizio ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] o meno di riportarne il corpo in Italia (Sen., VIII, 5).
Verosimilmente il D. morì a Costantinopoli, o nei Le Signorie, I,Milano 1950, pp. 140, 240; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V,Milano 1955, pp. ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] dopo la lunga signoria dei guelfi e di Roberto d'Angiò, nel 1335 i ghibellini avevano riconquistato il potere e Bizanzio nel 1363, in Arch. stor. ital. CXIII (1955), pp. 321-34; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] Nel 1845 pubblicò a Bologna Notizie popolari di fisica e idee d'architettura idraulica, e due anni dopo, sempre a Bologna, lo poi divulgare in Italia nelle opere successive.
Rientrato in Italia nel i 860, al momento dell'unificazione, si stabilì ...
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Asia
Il più vasto dei cinque continenti, corrispondente a quasi un terzo delle terre emerse, abitato da circa tre quinti della popolazione mondiale. La sua estensione, le grandi differenze ambientali, [...] che separano la nascita dell’impero romano d’Oriente (poi bizantino) dallo sbarco del pianura del Gange), si affermò l’impero Maurya che unificò gran parte della penisola. Il regno Gupta (3° sul Giappone, alleato di Italia e Germania) giocarono un ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...