ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] d. Soc. ligure di storia patria, LXVIII (1939), p. 48; F. Patetta, Venturino de Prioribus umanista ligure, Città del Vaticano 1950, pp. 122, 251; L. Simeoni, Le Signorie, I, Milano 1950, pp. 205, 208, 287, 288, 289, 444; F. Cognasso, L'unificazione ...
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DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] in buona parte su sua iniziativa dalla unificazione delle varie mutue aziendali. Vicepresidente della Corporazione Roma [1923].
Bibl.: G. Almirante-F. Palamenghi Crispi, IlMovimento sociale italiano, Milano s.d., pp. 48 ss., 52 s., 56 ss., 61-68, 70 ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] Sassari come ordinario di storia del diritto italiano. Da lì all'ateneo di Cagliari, che di storia moderna. Dopo la unificazione dei nazionalisti con il partito italiana, e nella miscellanea Pensatori e uomini d'azione del 1935 (Milano).Nel 1929 venne ...
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CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] scienza. Ebbe pure corrispondenti in Italia, e pubblicò perciò anche notizie sofferto per l'unificazione.
Ritenne anzi questo 24 (lettera a I. La Lumia del 15 gennaio 1879); Ibid., ms. 5Qq - D - 143, n. 1 (lettera del C. del 27 sett. 1877 a F. P. ...
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BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] C'est chez nous qui est mort l'enfant qu'il [Mazzini] a eu d'une dame modenaise" (in S. Mastellone, p. 124); e ripete ancora, avrebbe rivisto Mazzini, allora clandestinamente in Italia. Anche dopo l'unificazione la B. conservò la sua fede ...
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CADORNA, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Pallanza (Novara) il 12 sett. 1889 da Luigi e da Giovanna Balbi, crede di una famiglia di illustri tradizioni militari (il padre fu capo di Stato Maggiore [...] progetto, sostenuto da comunisti e azionisti, di unificazione delle formazioni partigiane (che secondo lui avrebbe Bocca, Storia dell'Italia partigiana: settembre 1943 maggio 1945, Roma-Bari 1966, ad Indicem; E. Lussu, Sul Partito d'azione e gli ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] storia e di diritto, XI[1890], pp. 121 ss., e in Bullett. d. Istit. di diritto romano, IV[1891], pp. 287 ss.), nel quale . Sciaioia, di unificazione dei diritto privato dei popoli di civiltà affine. Rimaste nel dopoguerra soltanto Italia e Francia a ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] alle riforme penali seguite all'unificazione: fece parte della commissione incaricata con R. D. 15 nov. 1865 di Roma, VII [1903], pp. 2015 s.; di An. in Giorn. stor. d. letterat. ital., XLIV [1904], p. 493; di G. Grabinski, in La Rassegna nazionale, ...
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BUZZATI, Giulio Cesare
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Nato il 26 apr. 1862 a Venezia da Augusto, consigliere di corte d'appello, intraprese anch'egli gli studi giuridici, che ultimò conseguendo la laurea nel 1883. Indirizzatosi [...] per la conferenza dell'Aia, cui partecipò come delegato italiano, presenziando alla quarta conferenza di diritto internazionale privato e alla seconda conferenza per l'unificazione del diritto cambiario. Degli argomenti dibattuti in queste occasioni ...
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AGRESTI, Filippo
Luisa Gasparini
Nato a Napoli il 24 marzo 1797 dall'avvocato Gesualdo, intraprese la carriera militare, partecipando alle campagne del 1814-15. Affiliatosi poi alla carboneria, aderì [...] espresse l'idea di dare nuova vita alla Giovine Italia, l'A. si orientò, invece, verso la , ibid., p. 561; E. Passerin d'Entrèves, L'ultima battaglia politica di Cavour. I problemi dell'unificazione italiana, Torino s.d. [ma 1956], pp. 91, 351; ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...