LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] gruppi liberali favorevoli al regime costituzionale e all'unificazione nazionale, associazioni mazziniane e anticlericali. Egli cercò dell'alto clero e dei gesuiti di fronte all'unità d'Italia […] ma fu anche espressione della credenza in una prossima ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] le strutture ecclesiastiche che assurgono a unico vero elemento unificatore delle tradizioni dei paesi siti tra il Bernina, fuori dell'Archivio, e sono i tre volumi Della indipendenza d'Italia. Cronistoria, che, pubblicati a Torino dal 1872 al 1877, ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] I Congresso di fisica nucleare della Fondazione Volta presso la R. Accademia d'Italia in: Conferenze e discorsi di O. M. Corbino, Roma 1937 gli studi circa la proprietà del sottosuolo e l'unificazione delle leggi minerarie, costituita il 7 novembre di ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] laddove il G. perorava l'unificazione politica dell'Italia quale unica soluzione praticabile per in Annali universali di statistica, XXVIII (1829), pp. III-XXVIII, e da G.D. Romagnosi, M. G., in Biografia degli italiani illustri…, a cura di E. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Cuoco
Antonino De Francesco
L’impegno intellettuale, l’elaborazione teorica e la concezione della politica di Vincenzo Cuoco, una delle più grandi intelligenze dell’Ottocento, rappresentano [...] non venne mai meno al proprio progetto politico di unificazione della penisola e in qualità di consigliere di Stato Marengo, in una Milano luogo di raccolta dei tanti esuli d’Italia, l’opera venne letta quale autentico manifesto politico, perché nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Cattaneo
Tiziano Raffaelli
L’opera di Carlo Cattaneo, che spazia in vari campi del sapere, è pervasa da un profondo interesse per le attività economiche e per il loro impatto sull’intera vita [...] per rimanervi anche dopo l’unificazione nazionale, a segnare il dissenso dal modo in cui essa è avvenuta.
Esaurito l’impegno nella ricostruzione delle vicende del 1848 con la raccolta Archivio triennale delle cose d’Italia (1850-55), dal 1852 si ...
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SCIALOJA, Antonio
Domenicantonio Fausto
– Nacque il 1° agosto 1817 a San Giovanni a Teduccio (all’epoca Comune autonomo) presso Napoli, da Aniello, ispettore di pubblica sicurezza, e da Raffaella Madia.
Fin [...] Milano 2006; Scritti di politica economica durante il processo d’unificazione italiana (1846-1861), a cura di F. parlamentare di A. S., in Una storia dell’economia politica dell’Italia liberale, II, Gli economisti in Parlamento 1861-1922, a cura di ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] morali e politiche della Società Reale di Napoli, Napoli 1889; A. Moscati, I ministri del Regno d’Italia, II, Da Aspromonte a Mentana, Napoli 1957, pp. 26-39; A. Aquarone, L’unificazione legislativa e i codici del 1865, Milano 1960, ad ind.; M ...
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Farini, Luigi Carlo
Patriota e uomo politico (Russi, Ravenna, 1812 - Quarto di Genova 1866). Proveniente da una famiglia borghese di orientamento liberale, si iscrisse alla facoltà di Medicina di Bologna [...] del liberalismo moderato. Tornò in Italia prima a Firenze, dove collaborò la linea giusta da seguire per l’unificazione italiana, svolse un ruolo decisivo, soldati da mandarci, ho centomila postulanti d’intorno, garibaldini che ringhiano [..] e ...
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Bonghi, Ruggiero
Uomo politico e letterato (Napoli 1826 - Torre del Greco, Napoli, 1895). Pur avendo compiuto studi irregolari, maturò un’eccellente conoscenza delle lingue classiche tanto che, ad appena [...] 1863 della Commissione d’inchiesta sulle condizioni dell’istruzione pubblica, fece parte nel 1869 della commissione presieduta da Manzoni e incaricata di proporre provvedimenti per l’unificazione della lingua e la diffusione dell’italiano; nel 1871 ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...