CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] metalliche in tubo, sui sistemi strutturali, sull'unificazione dei materiali; fu studiata anche la trasmissione idraulica " (1.200.000), "Manganesifera italiana" (1.000.000), "Motovele d'Italia" (1.000.000), "Industrie riunite di Arco" (1.000.000 ...
Leggi Tutto
La fiducia in Italia
Paola Bordandini
Il concetto di fiducia
Il termine fiducia, al pari di buona parte dei termini chiave impiegati dagli scienziati sociali, è soggetto a uno dei principali problemi [...] ’Italia come un Paese diviso in macroregioni. Del resto l’Italia, non solo è un Paese giovane che ha conosciuto l’unificazione da sempre divide il Nord dal Mezzogiorno d’Italia. Si potrebbe pensare che l’unità d’Italia alla fine si va costituendo sul ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] » – e degli effetti perversi della stessa unificazione. Napoli, «odiosissima città», appare specchio della
C. Luporini, Il marxismo e la cultura italiana del Novecento, in Storia d’Italia, diretta da G. Romano, C. Vivanti, 5° vol., I documenti ...
Leggi Tutto
Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] già presente nel Convivio:
Onde vedemo ne le cittadi d’Italia […] da cinquanta anni in qua molti vocabuli essere sec. XIII - principio del sec. XIV […] a Firenze […] si tende all’unificazione in -i di tutte le desinenze» (Castellani 1952: I, 70) e ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] diceria relativa alla corona di re d'Italia, che il D. si sarebbe fatto fabbricare. Mancano ss., 99 s., 102, 116, 121, 124, 127 s.; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano (1310-92), in Storia di Milano, V,Milano 1955, ad Indicem ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] la via risolutiva in un ardito tentativo d'unificazione di tutte le associazioni democratiche e operaie ss.; L. Minuti, Il Comune artigiano di Firenze della fratellanza artigiana d'Italia, Firenze 1911, pp. 26-60; G. Valeggia, Appunti di storia ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] -aragonese. Profilo storico, Sassari 1984, pp. 42-60; B. Anatra, Dall'unificazione aragonese ai Savoia, in J. Day-B. Anatra-L. Scaraffia, La Sardegna medioevale e moderna, in Storia d'Italia (UTET), X, Torino 1984, pp. 256-306; F. C. Casula, La ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] 1941, tramite Paolo Bufalini che teneva per il Partito comunista d'Italia (PCd'I) i rapporti con i liberalsocialisti, entrò una riunione per la stesura della Carta dell’unificazione socialista, rilasciò una dichiarazione apparsa sui quotidiani del ...
Leggi Tutto
VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] Sperges (successore di Giusti nella direzione del Dipartimeno d’Italia a Vienna). Nell’ottobre del 1770 due settimane annunciate dal sovrano e anzi propenso addirittura a promuovere un’unificazione di tutte le confessioni cristiane (Opere, VI, 2010, ...
Leggi Tutto
Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] attive le nostre istituzioni, il Consolato generale d’Italia e l’Istituto italiano di cultura, oltre alla Camera di della politica iniziata sotto i conti di Barcellona prima dell’unificazione.
Nel 12° secolo si pattuirono trattati di commercio e ...
Leggi Tutto
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...