Consumi e pratiche culturali nelle regioni italiane
Paolo Magaudda
Marco Santoro
Il consumo culturale come pratica sociale
Esaminare il consumo culturale in Italia, e in particolare nelle regioni italiane, [...] seconda fase al completamento dell’unificazione linguistica della nazione, processo che tuttavia si compirà soprattutto attraverso la diffusione della cultura televisiva. Se agli albori dell’Unità d’Italia, nel 1881, gli analfabeti rappresentavano ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] dei primi due libri della Storia d'Italia, "dai quali ha bandite, grazie d'un esercito.
Gli eventi bellici, quindi, non lo sorpresero, e confermarono la sua critica di principio al "piemontesismo", all'impossibilità non che dell'unificazione ...
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Una rivoluzione silenziosa: i cambiamenti demografici delle regioni italiane
Silvana Salvini
La popolazione italiana del secondo dopoguerra ha vissuto cambiamenti importanti. Accanto a una crescita [...] guidare il sentimento nazionalista in Italia, e quindi l’unificazione politica nel 1861 (completata nel individui, prima dal Nord e poi soprattutto dal Sud, emigrarono nel resto d’Europa e oltremare. Nel periodo 1876-1900 la dicotomia del fenomeno è ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] Napoli dal 1806 al 1814) che in quella mazziniana o moderata, sia che operassero per l’unificazione politica con il resto d’Italia oppure in senso separatista, questi movimenti furono un forte segnale della crisi del regime, e testimoniavano ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] l'Italia o la Francia la sostituzione del 10% delle riunioni d'affari con teleconferenze porterebbe a un risparmio annuo d'energia ) la politica tariffaria; c) la politica di unificazione; d) la politica delle commesse pubbliche e delle preferenze ...
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Regioni come reti di sistemi urbani
Giuseppe Dematteis
Partizioni regionali e dinamiche urbane: regioni istituzionali e regioni funzionali
I risultati della ricerca su amministrazioni pubbliche e territorio [...] mente i costituenti, visto che il vecchio titolo V (come d’altronde anche quello di recente riformato) non dice nulla al loro funzionamento. Questo in Italia si era verificato su scala nazionale con l’unificazione dei circuiti economici conseguente ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] ci si limitò a chiedere l'unificazione delle procedure per migliorare tecnicamente il di L. Quattrocchi, I-III, Roma 1969) a C. Balbo (Della storia d'Italia dalle origini fino ai nostri tempi, Sommario, Firenze 1856; in particolare l'Appendice ...
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Fisionomia elettorale delle regioni italiane
Piergiorgio Corbetta
Gianluca Passarelli
«Se v’è in Italia un ente sociale che si chiama provincia di Pisa o di Cremona, v’è anche un altro ente più grande [...] Nello stesso tempo affermavano l’esistenza di una «tendenza all’unificazione della geografia elettorale d’Italia». E citavano questi fatti: nel 1946 erano visibilissime due Italie politicamente contrapposte, quella del Centro-Nord, dove la monarchia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] contesto più marcatamente apocalittico, ben rappresentato nel meridione d’Italia dall’affresco dell’abside di Sant’Angelo in Formis tipologia libraria che è espressione del processo di unificazione dottrinale promosso dalla Chiesa di Roma nel momento ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] (Alaimo 1991, p. 30).
In particolare, grazie all’unificazione del mercato editoriale e all’organizzazione di un sistema pubblico di Milano 2004.
B. Tobia, Una cultura per la nuova Italia, in Storia d’Italia, a cura di G. Sabbatucci e V. Vidotto, 2 ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...