PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] nel Risorgimento, a cura di M. Isnenghi - E. Cecchinato, Torino 2008, pp. 738-752; S. Lupo, L’unificazioneitaliana. Mezzogiorno, rivoluzione, guerra civile, Roma 2011, pp. 129-135; Camera dei Deputati, Portale storico, http://storia. camera.it ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] cozzo" (Il nostro Marx, pp. 175 s.). L'unificazione del mondo sulla base di un progetto liberale guidato dagli Stati di azione del partito attraverso lo studio della società italiana e individuava nel Mezzogiorno la parte del paese più duramente ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] si proiettava oltre le diverse stratificazioni della cultura politica italiana, che erano oltremodo datate. Uscendo da una riunione per la stesura della Carta dell’unificazione socialista, rilasciò una dichiarazione apparsa sui quotidiani del 30 ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] e socialisti. 1864-1963. Documentario storico n. 2 della Democrazia cristiana italiana., a cura di G. Quadrotta, Roma 1964, pp. 9, 1971, ad Indicem; R. Ruffilli, La questione regionale dall'unificazione alla dittatura (1862-1942), Milano 1971, p. 291; ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] senza strutture confederali permanenti, l’unificazione sindacale attraverso referendum tra i lavoratori Torino 1998; N. Guiso, C. D.: l’anticonformista della sinistra italiana. Intervista a Sandro Fontana, Venezia 1999; G. Aimetti, Fuori del coro. ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] dello SME, anche nell’ottica di un’unificazione monetaria, già immaginata come possibile sbocco 15-29 (con C.A. Ciampi - S. Golzio); Crisi e cambiamento dell’economia italiana degli anni Ottanta, in Gestioni pubbliche, 1981, n. 2, pp. 3-12; La ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] e gli studi degli ultimi anni sul Meridione dall'unificazione alla crisi dell'età liberale. Uscì così nell' D. e il partito meridionale rivoluzionario, Milano 1972; E. Ripepe, Gli elitisti italiani, II, Pisa 1974, pp. 735-841; V. Napolillo, G. D. ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] su di otto o nove punti differenti" (Della nazionalità italiana, p. 198). I concetti su cui si basano tali già precedentemente esposti - fu infatti sempre, dopo l'unificazione, vicino al gruppo rattazziano, ossia al gruppo del Centrosinistra ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] nel cuore della ‘svolta’ dell’Internazionale e della sua sezione italiana, nei poco più di due anni di libertà nei quali egli , svolse un ruolo non secondario nel processo di unificazione delle forze partigiane nel Corpo volontari della libertà. ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] peraltro anche suo, di portare a termine l’unificazione con una rivoluzione. Perorò la necessità di collaborare la sua attività non ebbe particolare spicco, tratta A. Scirocco (I democratici italiani da Sapri a Porta Pia, Napoli 1969, pp. 52, 66, 79, ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...