ORSOLINO, Tomaso
Daniele Sanguineti
ORSOLINO, Tomaso. – Nacque intorno al 1587 da Antonio, «bravo architetto genovese, quantunque nato di padre lombardo» (Soprani - Ratti, 1768, p. 420) e da Concordia [...] .; Zanelli, 2004). Nel 1662, insieme a Giovanni Tomaso – figlio di Giovanni Battista – eseguì una fontana con ninfa e unicorno, destinata all’esportazione: allegato al contratto resta il disegno, con il monogramma «TO» (Franchini Guelfi, 2002, p. 243 ...
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MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] architettonici, o nel curioso S. Rocco che benedice gli animali, dove tra cammelli, struzzi e leoni compare anche un improbabile unicorno.
In quegli anni il M. fu attivo sia a Cremona sia nel circondario lombardo.
Al 1645 sono databili le tavolette ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] (Safarik-Milantoni, 1990, p. 337) per 195 scudi da defalcare dal prezzo complessivo di una terra ortiva in contrada Unicorno che il F. acquistò presso il duca medesimo. Parrebbe perciò che la ragione della notevole discontinuità qualitativa di queste ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] e la cornacchia alla vecchia mezzana; il monaco è simile alla tartaruga, il prelato al cameleopardo, il tiranno all'unicorno o al camaleonte, mentre la iena può simboleggiare tanto la morte quanto l'incostanza. La parte forse più interessante dell ...
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CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] alcuni libretti: Die tote Stadt (La città morta, 1925) di E. Korngold su testo di P. Schott; The Unicorn,the Gorgon and the Manticore (L'unicorno,la Gorgona e la manticora, 1957) di G. C. Menotti, autore anche del testo; L'Heure espagnole (Milano ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] ) si rifà alla tradizione del classicismo aulico cinquecentesco toscano nella raffinata decorazione dell'armatura del re con un unicorno e divinità marine, ma il viso e i capelli hanno uno scavo movimentatissimo e una vivacità espressiva ben lontani ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] bis, c. 140r; 446 bis, cc. 125r, 129r, 140r; Arte dei Medici e Speziali 254, c. 55v; Decima Granducale 2695, S. Maria Novella, Unicorno, Arroto n. 172, C. 23r; Idem 2691, c. 197rv; Mss. 419 (Cittadinario), c. 135r; Mss. 348, c. 781; Mss. 359, cc. 371 ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] oltre a una delle innumerevoli varianti della storia del Prete Gianni, la descrizione di creature fantastiche come la fenice o l'unicorno, mirabilia di cui il MAGALOTTI, Lorenzo parla in realtà con l'atteggiamento dello scienziato pronto a svelare l ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] ", come scrive Cellini; nel giugno 1529 sposò Elena Guazzi (ibid., pp. 318-320) e nell'aprile 1531 acquistò le case in contrada Unicorno (ibid., pp. 372 s.), dove sorgerà la sua ultima e celebre dimora. Non si sa se il reddito di oltre 1000 ducati ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] accademie",conduca una vita "innocente",si guadagni l'affetto del popolo; stia attento ai veleni (magari ricorrendo all'"unicorno che ha di proprio il sudare all'avvicinarsi della vivanda avvelenata"), si circondi di guardie armate sia straniere che ...
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unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....
unicorno s. m. Azienda, di solito di recente costituzione, fortemente innovativa per l’uso di tecnologie avanzate, che rapidamente determina una trasformazione radicale del settore nel quale opera, realizzando alti profitti. | Usato anche come...