RIPRODUZIONE (fr. réproduction; sp. reproducción; ted. Fortpflanzung; ingl. reproduction)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Enrico CARANO
È l'insieme dei processi, estremamente varî, per cui gli esseri [...] inferiori, sia dalla constatazione dell'esistenza dei tre tipi di gamia in specie diverse di un medesimo genere unicellulare, semplicissimo, quale Chlamydomonas, in cui Ch. Steinii è isogama, Ch. Braunii eterogama e Ch. coccifera oogama.
Non sempre ...
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ciglia
(*)
Assieme ai flagelli, sono lunghe e sottili protrusioni, di ca. 200 nm di diametro, della superficie cellulare che s’incurvano a onda, come una frusta, con un movimento ritmico detto battito. [...] rispetto alla cellula.
Le ciglia hanno ruoli diversi, quali, per es., il movimento natatorio dell’organismo unicellulare Paramecium, il trasporto all’esterno di contaminanti rimasti intrappolati nelle mucose delle vie respiratorie e il trasporto ...
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spermio In botanica, gamete maschile che può essere mobile e flagellato (spermatozoide), oppure non mobile (spermazio) o semplice nucleo generativo.
Gli spermatozoidi (v. fig.) sono propri delle Tallofite [...] di gameti maschili mobili è in relazione al fatto che il gamete femminile, l’oosfera, contenuto in un organo unicellulare (oogonio) o pluricellulare (archegonio), resta in genere ancorato e in relazione nutritiva con l’organismo che lo produce ...
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Clonazione
Lesley Paterson e Ian Wilmut
di Lesley Paterson e Ian Wilmut
Clonazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La clonazione riproduttiva negli animali: a) tipi di cellule e ciclo cellulare; b) metodi [...]
Durante la fecondazione naturale, dalla fusione di uno spermatozoo e un oocita si forma un embrione unicellulare chiamato 'zigote'. Nel corso della divisione cellulare avviene una specializzazione delle cellule ('differenziamento') che permette loro ...
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FOTOSINTESI clorofilliana (XV, p. 817)
Francesco Carlo PALAZZO
Una delle più recenti ipotesi sul meccanismo dell'assimilazione fotosintetica del carbonio da parte delle cellule vegetali provviste di [...] autori, nei loro esperimenti sulla chlorella, sono riusciti a seguire le sorti dell'anidride carbonica somministrata a quell'alga unicellulare, e a dimostrare così, che, in assenza di luce, una quota parte dell'anidride carbonica viene fissata dalla ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] che deturpano la pelle dell’uomo e degli animali ecc.
Struttura e riproduzione
Il corpo dei f. è un tallo unicellulare o, di norma, pluricellulare, formato da elementi filiformi, uni- o pluricellulari, detti ife, intrecciati a formare il corpo ...
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SISTEMATICA (o Tassonomia)
È quel ramo delle scienze biologiche (zoologia e botanica) che si occupa della classificazione degli esseri organizzati, ordinandoli in un "sistema".
I gruppi principali in [...] , sottospecie, varietà, ecc.
Per i vegetali si prendono invece i caratteri forniti dalla costituzione del loro corpo; unicellulare o pluricellulare, costituito da un tallo (Tallofite) o da un cormo (Cormofite), dai loro organi riproduttori agamici ...
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Negli ultimi anni le ricerche algologiche hanno avuto notevole impulso, specie nello studio dei cicli biologici, della formazione degli organi sporangiferi e gametiferi, dei problemi citologici, fisiologici, [...] sfruttate per ottenere, oltre all'agar, iodio, algine (polimeri dell'acido d-mannuronico), carragheenina, ecc. L'a. verde unicellulare Chlorella, tanto usata nei laboratori di tutto il mondo, trova impiego, in diverse città, come mezzo per purificare ...
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In biologia, c. batterica, metodo artificiale di coltivazione dei batteri in un mezzo che può essere liquido (brodo, latte, siero, sangue) o solido (gelatina, agar); il terreno nutritivo preparato sterilmente [...] nel liquido sedimentano sul fondo della bottiglia e, aderendo alla superficie, si dividono ripetutamente formando uno strato unicellulare. I mezzi nutritivi più usati per questo tipo di c. consistono in soluzioni tamponate di amminoacidi, basi ...
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Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...]
La vita, come processo di autoperpetuazione, sfida continuamente la nostra comprensione poiché persino l'organismo unicellulare più primitivo mantiene un apparato intrinsecamente complesso ed efficiente, orchestrato magnificamente da proteine e da ...
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unicellulare
agg. e s. m. [der. di cellula, col pref. uni-]. – In biologia (anche monocellulare), detto di organismo formato da un’unica cellula, per es. i protozoi e le diatomee, o di sue parti (peli u., come quelli dell’ortica, papille u.,...
rizidiacee
riżidiàcee s. f. pl. [lat. scient. Rhizidiaceae, dal nome del genere Rhizidium, der. del gr. ῥίζα «radice», con suffisso dim. (cfr. rizìdio)]. – Famiglia di funghi chitridiali caratterizzati da tallo unicellulare con rizoidi ben...