Nome di religione del letterato ucraino Maksym S. (n. Dunaevcy, Volinia, 1577 - m. in Volinia 1633). Autore di trattati polemici in diverse lingue, conobbe un sofferto itinerario religioso, passando dall'ortodossia [...] all'uniatismo (1627). La sua Hramatiki slavenskija pravilnoe sintagma ("Compendio normativo della grammatica slava", 1619), la più completa codificazione dello slavo ecclesiastico, ebbe larghissima diffusione fino al sec. 19º. ...
Leggi Tutto
(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] Duma e pubblicata nel 1997, che privilegia la C. ortodossa russa. La sottocommissione costituita per lo studio del tema dell'uniatismo ha preparato una serie di proposizioni, le quali, dopo essere state discusse, hanno preso la loro forma finale nel ...
Leggi Tutto
MONTANO, Giovanni Battista
. –
Laura Marcucci
Nacque a Milano intorno al 1534. Lo si deduce da F. Villamena che, in un'incisione posta intorno al ritratto del M., lo dichiara alla data della sua morte [...] Architettura e archeologia nella Roma del Cinquecento: G.B. M., in Arte lombarda, LXV (1983), 2, pp. 111-126; Id., Uniatismo, apostolato e colonialismo religioso nell'età di Gregorio XIII: la chiesa di S. Atanasio di rito greco in Roma, in Antichità ...
Leggi Tutto
Il complesso di progetti e sforzi per l’unità dei cristiani (più spesso movimento ecumenico). Già dal Medioevo, in seguito alle divisioni manifestatesi in seno al cristianesimo, ci furono tentativi d’unione, [...] cattolici e ortodossi a Balamand nel Libano per respingere il metodo d’unione proprio del passato noto come uniatismo, una legge sulla libertà religiosa di tendenza restrittiva nei confronti delle Chiese cristiane non ortodosse – approvata nel 1997 ...
Leggi Tutto
. Denominazione data ai religiosi che osservano la regola di S. Basilio il Grande, arcivescovo di Cesarea di Cappadocia, considerato, al pari di S. Antonio e di S. Benedetto, come fondatore di uno dei [...] più alterandosi, fino a formare il cosiddetto "rito misto", pieno di ibridismi che sono stati recentemente caratterizzati dalla parola uniatismo. Le cose arrivarono al punto che, nel 1709, il generale Pietro Menniti implorò invano da Clemente XI il ...
Leggi Tutto
Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] con ogni mezzo la Chiesa ortodossa al suo potere. I Concili di Lione (1274) e Firenze (1438-1439), l'uniatismo ecc. permangono nella coscienza degli ortodossi come simbolo della politica della Chiesa di Roma. Di conseguenza, il clima psicologico ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il patriarcato di Costantinopoli si trova integrato nel sistema statale ottomano, [...] loro famiglie. Anche nell’Europa orientale la penetrazione della cattolicesimo risulta molto forte e dà origine al fenomeno dell’uniatismo, che vede l’assorbimento nell’ambito della Chiesa romana di intere comunità di cristiani orientali, ai quali si ...
Leggi Tutto
FRANCO, Niccolò
Giuseppe Maria Croce
Nacque nel villaggio italo-albanese di Mezzoiuso (Palermo) l'8 genn. 1835. Ammesso tra gli allievi del collegio greco di S. Atanasio - fondato da Gregorio XIII nel [...] della Chiesa autocefala albanese. Un ultimo viaggio, qualche tempo prima della morte, lo portò a Leopoli, roccaforte dell'uniatismo ucraino, da dove scrisse una lettera allo zar Nicola II, offrendogli la sua collaborazione per la causa dell'unione ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] Römisches Jahrbuch für Kunsigeschichte, XX (1983), pp. 286-288 nn. 223, 225, 226; 292 n. 255; 300 s.; A. Bedon, Uniatismo apostolato e colonialismo religioso nell'età di Gregorio XIII; la chiesa di S. Atanasio di rito greco, in Antichità viva, XXII ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] riforme in tale ambito, pure la Curia pontificia seguì più facilmente176 che, rispetto alle iniziative attraverso cui da un uniatismo ormai in scacco si provò – con ben poco costrutto – ad avviare il dialogo coi ‘fratelli separati’177.
Come a ...
Leggi Tutto
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...