FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] , senza tuttavia riuscire a conseguire la licenza liceale, ebbe brevi esperienze di lavoro ad Ala, Bmo (Moravia) e Barces (Ungheria) da dove fu costretto ad allontanarsi dopo un duello con un tenente austriaco. Nel dicembre 1913 partì per l'Argentina ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] l'esercizio finanziario 1888-89,discorso, Roma 1890; Proroga del trattato di commercio e di navigazione tra l'Italia e l'Austria-Ungheria. Tariffa doganale protettrice del 14 luglio 1887, discorso al Senato nella tornata del 16 apr.1991, Roma 1891; L ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] Traù nel 1355, che contese il seggio ducale a Giovanni Dolfin nel 1361; Luca; Nicolò, nel 1348 ambasciatore presso Ludovico d'Ungheria e più volte dei Savi; e infine Antonio, conte di Arbe nel 1348. Per loro il padre, offrendo un esempio di nepotismo ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] Bruxelles occupata: il nunzio apostolico, l’ambasciatore degli Stati Uniti e i ministri plenipotenziari di Unione Sovietica, Ungheria e Svezia.
Tale azione, vista come antitedesca, fruttò a Paulucci una quarantena diplomatica lunga tre anni, fino ...
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GAETANI, Oddone
Mauro Ronzani
Membro della casata pisana discesa da Dodo di Teperto (vissuto alla metà del sec. XI), nacque intorno al 1240 - quasi certamente a Pisa - da Giovanni, figlio di Iacopo [...] - guidata dal figlio Iacopo - entrò nella primavera del 1300 nell'affare della raccolta delle decime papali in Germania, Ungheria, Boemia e Polonia (e poco dopo anche in Moravia), svolgendo attività bancaria fino al termine del pontificato di ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Nacque attorno al 1320 da Guido e da Guidoccia della Palude. Negli anni in cui il padre era alleato con i Visconti di Milano, sposò Paola [...] suoi comandanti, tra i quali i parmigiani Bonifacio e Antonio Lupi ed il voivoda Stefano, nipote del re d'Ungheria, furono fatti prigionieri con molti loro cavalieri.
Il terreno paludoso e l'aria insalubre cominciarono, però, a mietere numerose ...
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D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] della prima generazione, all'Unione Sovietica, dopo il XX congresso dei Partito comunista dell'URSS e l'invasione dell'Ungheria, il D. fu sollevato - su proposta di Togliatti e contro la sua volontà (Bufalini, p. 14) - dalla responsabilità dell ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] la revoca della condanna dal collegio dei cardinali.
Nel 1566 il B. partecipò con Alfonso II alla breve campagna d'Ungheria contro i Turchi, conclusa alla morte di Solimano. Il 24 luglio 1567 ottenne dal duca l'investitura dei feudo di Castel ...
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FREGOSO (Campofregoso), Cesare
Giampiero Brunelli
Nacque probabilmente nel 1502, figlio di Giano, fuggito a Roma nel 1488 da Genova in seguito a uno dei frequenti conflitti tra le fazioni, e della patrizia [...] V o, almeno, ottenere la sua neutralità in caso di un attacco francoottomano ai domini asburgici in Italia e in Ungheria. Durante il viaggio verso Venezia, il F. doveva altresì scortare Antonio Rincón, artefice dell'amicizia con Solimano, in procinto ...
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GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, pp. 218 s., 222, 225, 230 s., 241; L. Valiani, La dissoluzione dell'Austria-Ungheria, Milano 1985, pp. 173 s., 190 s. nn.; 432 s. nn.; A. Del Boca, Gli Italiani in Libia, I, Tripoli bel suol ...
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unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...