CINI, Giovanni (Ioannes de Cino, Ioannes de Senis, Ioannes Italus)
Helena Kozakiewicz
Figlio dello scultore Matteo di Cino e di Margherita diGabriele di Giovanni Bighelari, nacque nell'anno 1495 forse [...] , autore della scultura decorativa nella Libreria Piccolomini a Siena. là pure accettabile l'ipotesi che abbia lavorato in Ungheria con B. Berrecci.
La prima notizia del suo soggiorno in Polonia è annotata nelle Historiae Senenses di Sigismondo ...
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BARRILI (Barrile), Giovanni
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia napoletana dell'alta nobiltà locale, entrò nelle magistrature del Regno di Napoli e divenne presto uno dei più fedeli ed esperti [...] de Chalus, anche se pare che il B. abbia fatto parte temporaneamente del suo consiglio. Durante l'invasione di Luigi d'Ungheria nel regno di Sicilia (1347-48) il B. è alla testa della deputazione di otto uomini, eletta dal popolo napoletano, per ...
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BARBARIGO, Niccolò
Giorgio Cracco
Figlio di Tommaso, fu attivo in Venezia nei decenni di mezzo del sec. XIV.
Dovendosi fondare quasi esclusivamente sulle notizie date dal Priuli, la biografia di questo [...] di Marin Faliero in un atto del 1391.
Notizia sicura è la partecipazione attiva del B. alla guerra di Zara fomentata dal re d'Ungheria nel 1346. Di lui e di Marin Faliero una cronaca contemporanea ai fatti ebbe a dire: "in agendis o=ibus et victoriis ...
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ASINARI di San Marzano, Ermolao
Walter Maturi
Cavaliere, poi conte di San Marzano, nacque a Costigliole d'Asti nel 1800 dal marchese Filippo Antonio e da Polissena della Chiesa di Cinzano. Datosi anche [...] sulle libertà civili, l'A. scriveva in uno di quei rapporti: "Io trovo ridicolo intendere parlare in questo paese [l'Ungheria] di principii liberali e di diritti dell'uonio, quando 10 vedo otto milioni d'iloti obbedire a qualche centinaio di migliaia ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] ., Wien 1965, I, pp. 251-56; sullo stesso tema è da vedere l'opera maggiore del Valiani,La dissoluzione dell'Austria-Ungheria, Milano 1966. Integrazioni al Diario di guerra del B., per quanto concerne la sua attività al fronte e i suoi rapporti con ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] Dopo la disfatta di Novara il nuovo presidente del Consiglio De Launay rinunciò peraltro a ogni azione politica nei Balcani e in Ungheria e inviò subito istruzioni in tal senso al Tecco e al Cerruti. Quest'ultimo però, convinto di poter causare delle ...
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GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] 'aneddotica contemporanea.
Tra il luglio del 1433 e il 1437 G. risulta assente da Siena, probabilmente perché recatosi in Ungheria al seguito dell'imperatore. Nel 1440 gli fu confermato l'insegnamento senese, ma con lo stipendio fortemente ridotto di ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] Schwarzenberg, della piazzaforte di Pápa, conquistata tre anni prima dai Turchi; nel 1597, mentre era vicegovernatore dell'Ungheria superiore, l'espugnazione della fortezza di Huszt, ribellatasi all'Impero; la vittoria del 18 sett. 1600 a Miriszlò ...
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ANTONIO da Barga
Raoul Manselli
Figlio di Guccio,nacque verso la fine del sec. XIV nella cittadina da cui prese il nome, in Lucchesia (e non a Bargio in Piemonte, come dice il Dict. d'Hist. et de Géogr. [...] a Firenze, fu nominato visitatore generale dell'Ordine nel 1434-35 e nel 1440. Dal 1442 esercitò poi la dignità abbaziale in Ungheria e in Italia: fu tra l'altro. A Napoli, ove s'acquistò la stima della corte aragonese.
A. da Barga scrisse varie ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] alla Camera il trattato con il Messico (4 marzo 1891), relazionò su quello, molto importante, con la Germania e l'Austria-Ungheria (19 dic. 1891-18 genn. 1892); infine propose la proroga del trattato con la Spagna (25 genn. 1892). Fu inoltre relatore ...
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unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...