Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] possibile lo sviluppo dell'a. aerea anche nella ex Germania orientale, nella Repubblica Ceca, in Slovacchia, in Polonia e in Ungheria. Nello stesso periodo ha acquistato maggiore slancio l'a. aerea anche in altri Paesi europei, tra cui l'Italia. Nell ...
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Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] carattere museale all'aperto che restaurativo: dal caso esemplare del tempio di Iside nell'antica Savaria, ora Szombathely (Ungheria), del 1961, si risale ad alcune possibili anticipazioni italiane, degli anni Venti e Trenta, di valore didascalico ed ...
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Vedi CARNUNTUM dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARNUNTUM
H. Kenner
L'odierno insignificante villaggio di Petronel, situato ad E di Vienna era, al tempo dei Romani, un importante centro militare entro [...] gallica, vetri, monete e gemme parlano un linguaggio unitario, che ritroviamo tanto sul Reno quanto negli stanziamenti romani delle odierne Ungheria e Jugoslavia. Vere e proprie opere d'arte sono rare (forse non ve n'erano mai state di preziose e di ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] morte, la sterilità della regina Giovanna I (1343-81) e l’assassinio del marito di questa, fratello del re d’Ungheria, determinò una guerra per la successione, che si concluse con la vittoria del nuovo ramo angioino-durazzesco (1378). Ladislao (1386 ...
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BOTHROS (βόϑρος)
E. Lissi
Il termine indica cavità, buca, fossa scavata nella pietra (Odissea, vi, 92) o nella terra. Secondo Omero (Odissea, x, 517-520) nel b. era versata la libagione per i defunti [...] 1 di diametro e m 0,70 di profondità, pieni di frammenti ceramici, di ossa di animali e di sostanze bruciate. I bòthroi di Oszetivan (Ungheria), della prima Età del Bronzo, a forma di campana, misuranti da m 1 a m 2 di diametro e profondi da 2 a 3 m ...
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Alani
I. Erdélyi
Stirpe indoeuropea appartenente al ramo nomade, scitosarmatico, degli Irani. Il popolo degli A. viene menzionato a partire dal sec. 1° d.C. nelle fonti dell'Antichità. In quell'epoca [...] Prut, dove era conosciuto con il nome di Ias; una parte di questi si trasferì, insieme con i Cumani, in Ungheria.
Precedentemente, alla fine dell'Antichità e agli inizi dell'Alto Medioevo, il baricentro della vita politica e culturale del popolo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Unni
Ciro Lo Muzio
Gli unni
Nonostante abbia lasciato un’impronta duratura nella storiografia e nell’immaginario occidentali, [...] cavalli, vasellame e resti di offerte di cibo, o le aree destinate a rituali commemorativi (ad es., Pannonhalma, in Ungheria) che implicavano l’offerta di oggetti di rango (armi, ornamenti, bardature equestri), ai quali, in alcuni casi, veniva dato ...
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MEDIEVALE L'a. m. si può intendere come raccolta di informazioni mediante il recupero sistematico di testinianze materiali della cultura successiva all'epoca classica: principale metodo di recupero è lo [...] ricerche sull'alimentazione (M. Dembinska) e sulle tecniche agricole (inizio dell'impiego dell'aratro nel 5°-7° secolo).
L'Ungheria è, con Gran Bretagna e Cecoslovacchia, il paese che ha dato maggior impulso allo scavo nei villaggi (Razom, Szarvas ...
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Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] sia siti all'aperto che in grotta; i primi sono rappresentati da due tipi di abitazioni: strutture circolari in Ungheria o trapezoidali nella Repubblica Federale di Iugoslavia (Lepenski Vir, Hajdučka Vodenica, Vlasac); a Lepenski Vir queste ultime ...
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Acquamanile
U. Mende
E. Cruikshank Dodd
Prezioso recipiente destinato a contenere l'acqua per lavarsi le mani, foggiato a forma di animale, creatura leggendaria, cavaliere, testa o busto umano. Nel [...] prodotti da una stessa bottega anche in regioni assai distanti tra loro, tra Magdeburgo e il Gotland, tra l'Ungheria e la Scandinavia e tra Norimberga e l'Italia settentrionale.
Gli a. sono prevalentemente zoomorfi e particolarmente frequente è ...
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unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...