ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] per l'unione tra la Chiesa latina e quella greca, cercando, infine, di organizzare intprno a Béla IV, re d'Ungheria, una resistenza di tutta la Cristianità contro il pericolo tataro.
Ancora più importanti le decisioni riguardanti direttamente la vita ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] l'Italia centro-settentrionale, il contado Venassino; rimasero a Gregorio Napoli, la Polonia, la Baviera, parte della Germania, l'Ungheria, il Friuli; a Benedetto XIII, confinato in Spagna, obbediva, oltre questa, solo la Scozia. Così, per quanto il ...
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DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] con cui il papa Innocenzo VIII l'aveva colpita per puffirla d'essersi posta sotto la protezione del re d'Ungheria Mattia Corvino, nella speranza di una migliore protezione del proprio commercio marittimo contro la pirateria turca. A partire dalla ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] partito, accolse la proposta malgrado la contrarietà dello stesso Togliatti. Sostenitore senza riserve dell'intervento sovietico in Ungheria nel 1956, alla conferenza dei partiti comunisti (Mosca 1960) il L. si dichiarò contrario alla "scomunica" nei ...
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DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] . Gli avvenimenti seguenti ce ne forniscono i motivi. Quando nella notte tra il 18 e il 19 sett. 1345 Andrea d'Ungheria fu assassinato ad Aversa, pare con il tacito consenso della regina, all'assassinio prese parte attivamente anche il D., insieme a ...
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CHIAVARI, Gian Luca
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1573 o nel 1574 dal nobile Gerolamo del fu Luca.
Controversa, tra le fonti manoscritte, l'identità della madre, Angentina Muraglia [...] Doria e l'altro procuratore Filippo Centurione, di una deputazione incaricata delle accoglienze per l'infanta di Spagna, Maria regina d'Ungheria, di passaggio a Genova e diretta a Napoli. Dal 1630 al 1633 fu preside del magistrato di Guerra, poi di ...
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GUARCO, Nicolò
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, da Montanaro verso il 1325; è ignoto il nome della madre.
L'origine della famiglia Guarco (detta talora Goarco o Gualco) è oscura, nonostante [...] le colonie genovesi del Mar Nero. Per recuperarne il possesso, il doge Domenico Fregoso aveva stretto alleanza con il re d'Ungheria, il duca d'Austria e alcuni signori della Terraferma veneta, tra i quali il signore di Padova Francesco da Carrara e ...
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DEL CARRETTO, Corrado
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Giorgio, secondo la testimonianza dello Stella e del Filelfo.
I documenti genovesi ricordano anche un altro Corrado Del [...] vista di un accordo col re dei Romani e di una tregua con Venezia e Firenze; nel giugno si trovava ancora in Ungheria presso la corte del sovrano lussemburghese, allora a Wisselgrad. Il D. si dichiarò, a nome del duca di Milano, disposto a trattare ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] del Dipartimento militare di Verona, considerato il più importante d’Italia perché collocato sulla frontiera con l’Austria-Ungheria.
Alla fine della sua carriera Pianell era tra i più importanti esempi di successo delle élites napoletane nella ...
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CORNER, Giorgio
Renzo Derosas
Primo di quattro fratelli - con Caterino, Girolamo e Federico (esclusi altri due che non raggiunsero l'età adulta) - nacque a Venezia il 20 ott. 1623 da Andrea di Girolamo [...] un rovesciamento dell'attuale quadro politico; l'esplicita soddisfazione per ogni notizia di incursioni e di disordini in Ungheria; la speranza tenacemente coltivata che Russi e Polacchi, posta fine alle lotte che li dividevano, si rivolgessero uniti ...
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unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...