FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...] , ottenne dal papa di sollevare la città dalla tassa di 1 ducato per famiglia imposta per la guerra contro i Turchi in Ungheria, di eleggere due magistrati per le Acque e la Pesca e di ripristinare gli editti sugli ornamenti delle donne.
Nel 1533 il ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] funzione di un'alleanza con gli Aragonesi e concluse il matrimonio di F. con Costanza d'Aragona, vedova di re Emerico d'Ungheria, di dieci anni più anziana di lui.
Nel 1208 Innocenzo III lo dichiarò maggiorenne. Il giovane re, senza avere nelle sue ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] straordinarie": il problema delle terre irredente veniva in tale senso considerato dal F. una "questione interna dell'Austria-Ungheria" (IlGiornale d'Italia, 21 giugno 1910). Come avrebbe affermato più avanti, in occasione della guerra di Libia, il ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Raphael, a due passi da piazza Navona, proprietà dell’amico Spartaco Vannoni, uscito dal PCI ai tempi dell’invasione dell’Ungheria insieme a Eugenio Reale, del quale era stato collaboratore a Varsavia. L’amico più caro divenne Rino Formica, ex ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] aiuti finanziari che la S. Sede doveva prestare agli Stati cattolici impegnati nella guerra contro i Turchi in Ungheria e quella istituita nel marzo 1720 per processare il cardinale Alberoni. Successivamente divenne protettore dell'Ordine dei frati ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] Ippolito d'Este che tornava da Buda, e nel gennaio del 1521 venne destinato a trattare con l'ambasciatore del re d'Ungheria, per via di un prestito richiesto da quest'ultimo alla Signoria.
Né s'interrompeva la sua azione: nel novembre 1520 fece ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] prendere la decisione finale dell'offensiva; il precipitare degli avvenimenti sul fronte francese, la crisi ormai palese dell'Austria-Ungheria e l'insistenza di V. E. Orlando decisero Diaz e Badoglio ad attaccare.
La battaglia, che avrebbe preso il ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] di tre cardinali, incaricata di esaminare la possibilità di una guerra dei principi cristiani contro i Turchi, e poi legato in Ungheria. Il C., il quale nella stessa epoca fu fatto amministratore della Chiesa di Catania, che tenne per meno di un anno ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] nunzi presso i diversi regni d'Europa, e infatti giunsero i riconoscimenti di Francia, Inghilterra, Spagna, Sicilia, Ungheria ed anche dell'imperatore greco di Costantinopoli; i tre principali centri economici e politici italiani, Venezia, Milano ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] nel luglio 1369.
Quando nel 1372 l'aggressiva politica di Francesco il Vecchio da Carrara, alleato con Ludovico d'Ungheria, portò alla guerra fra Padova e Venezia, il D. e Verona furono ovviamente al centro di fitte schermaglie diplomatiche ...
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unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...