ACTON, Alfredo
Romeo Bernotti
Nacque a Castellammare di Stabia il 12 sett. 1867 dal barone Ferdinando. Nel 1884 uscì guardiamarina dalla Scuola di marina di Genova. Prese parte all'occupazione di Massaua [...] Manfroni, Guerra italo-turca, Cronistoria delle operazioni navali, II, Roma 1926, p. 113; H. Sokol, La guerra marittima dell'Austria-Ungheria 1914-18, III, Roma 1932, pp. 55-64; G.Fioravanzo, La guerra sul mare e la guerra integrale, II, Torino 1931 ...
Leggi Tutto
FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] Oriente dell'infante.
Si trattava del matrimonio con Clemenza, nipote di re Roberto di Napoli e sorella di re Carlo Roberto di Ungheria. Tra il dicembre 1309 e il febbraio 1310 ci fu pertanto un fitto scambio di inviati fra Giacomo II e Roberto, ma ...
Leggi Tutto
MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] con il quale era in ottimi rapporti, il M. poté informare Sonnino dell'atteggiamento degli Stati Uniti verso l'Austria-Ungheria, diverso almeno sino al dicembre 1917 da quello nei confronti della Germania: una politica del "doppio binario" per creare ...
Leggi Tutto
Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] provviste di mezzi riusciva a ottenere successi considerevoli (battaglia della Bainsizza, agosto del 1917) che spingevano l'Austria-Ungheria sull'orlo del collasso.
Assai ampia ed aderente alla situazione era l'impostazione che il C. dava ai rapporti ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] , in tale contesto, assoldò nel luglio 1412 il M. e Carlo nella guerra che la contrapponeva a Sigismondo di Lussemburgo re d'Ungheria e re dei Romani, che rivendicava il possesso del Friuli e dell'Istria. Nell'ambito dell'esercito veneziano crebbe la ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] del Partito comunista dell'Unione sovietica e, soprattutto, della repressione dei moti in Polonia e dell'invasione sovietica dell'Ungheria.
Si fece promotore di un documento della cellula degli universitari comunisti di Palermo (26 ott. 1956), in cui ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] politici, diplomatici e più tardi militari. Nel 1480 fu ufficiale all'armamento e nel 1492 venne inviato ambasciatore in Ungheria assieme a Marco Dandolo per stringere alleanza con re Ladislao contro i Turchi. Pare che nel 1495 si trovasse con ...
Leggi Tutto
CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] elezione.
Nel 1534 Enrico VIII decise di inviare il C. come ambasciatore presso Giovanni Szapolyai, voivoda della Transilvania e pretendente al trono d'Ungheria. Questi era da anni in guerra contro il re dei Romani Ferdinando, che cingeva la corona d ...
Leggi Tutto
PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] fra cristiani, ed esortò all’intervento diretto, convinto che il Turco puntasse a occupare l’Italia.
Di ritorno dall’Ungheria, malato, sostò per un breve periodo presso Odorico Capra. Tornato a Firenze, nel 1597 presentò al granduca il progetto ...
Leggi Tutto
BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] . al fascismo inparlam. nelle mem. di un deputato liberale, Bologna 1966, pp. 326 s., 463; L. Valiani, La dissoluzione dell'Austria-Ungheria, Milano 1966, pp. 99, 129, 132, 134; B. Vigezzi, L'Italia di fronte allaprima guerra mondiale, I, L'Italia ...
Leggi Tutto
unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...