VATICANO, CONCILIO
Emilio CAMPANA
Emilio CAMPANA
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CONCILIO È il ventesimo dei concilî ecumenici, e porta questo nome per il fatto che fu tenuto nella cappella, trasformata in aula, dei Ss. Processo [...] la questione dell'infallibilità. Il movimento antinfallibilista si propagò rapidissimamente oltreché nella Svizzera tedesca e nell'Austria-Ungheria, legate dai più stretti rapporti culturali con la Germania, nella Francia, nell'Inghilterra, e negli ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] fra le due obbedienze e malgrado l'appoggio diretto dell'imperatore e l'alterno riconoscimento da parte di Inghilterra, Serbia e Ungheria, l'autorità e il prestigio di C. III cominciano a indebolirsi verso la metà degli anni '90. Riesce ancora una ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] cambiato linea politica, e che era nel pieno delle proprie funzioni ancora nel maggio del 1009 (quando inviò una legazione in Ungheria: cfr. un successivo diploma di re Stefano I del 23 ag. 1009, in Diplomata Hungariae antiquissima, I, a cura di G ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] qualche oscillazione, dai re d'Inghilterra, questi non si era però ufficialmente pronunciato per alcun candidato, di Serbia e d'Ungheria. Per capire l'importanza di questo papa, e anche la sua non appariscente genialità, non va dimenticato quanto sia ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] prima di aver ricevuto la notizia di questo accordo, dato che anche durante il viaggio di ritorno ripeté in Grecia e in Ungheria la sentenza di scomunica contro Enrico V. Egli era, dunque, sin da allora uno degli esponenti più decisi del movimento di ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] si serviva di frati minori (Pisanu, p. 135). In questo caso sembra che l'iniziativa sia partita da Maria, regina d'Ungheria e figlia di Vatatze, già in rapporti con il papa; da parte sua, l'imperatore Vatatze aveva buoni motivi per tentare un ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] 1501 da Michelangelo "Ceheregli" (Ceccarelli?), e il S. Francesco che dà la regola a s. Luigi e a s. Elisabetta d'Ungheria, forse successivo di qualche anno e desunto proprio da un disegno di Filippino Lippi (Pope-Hennessy, 1979).
Il 20 ag. 1507 lo ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] testimonianza sia la quantità e qualità dei manufatti, anche in regioni di recente cristianizzazione come l'Ungheria (Patay, 1989-1990), sia i documenti architettonici appositamente costruiti (Westbau e campanili isolati), presenti nelle fondazioni ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] austriaci il C. doveva sollecitare soprattutto la nomina dell'arcivescovo di Praga, l'assegnazione delle cattedre episcopali in Ungheria, alcune delle quali erano da tempo vacanti, e l'attuazione dei decreti di riforma del concilio tridentino. Egli ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] parentesi spagnola, G. si contraddistinse per un ulteriore impegno nella diffusione del suo Ordine in direzione della Boemia, dell'Ungheria, della Polonia, della Dacia e della Norvegia, oltre che per l'insediamento dei minori in Lotaringia e per la ...
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unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...