CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] esser stata a conoscenza del complotto che nella notte dal 18 al 19 sett. 1345 portò all'assassinio di suo marito Andrea d'Ungheria, e comunque non fece niente per impedire il delitto o per vendicare il consorte. Il C. ha simpatia per la regina e la ...
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BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] Mantova 1622; Breve relatione delle allegrezie fatte in Mantova per la incoronatione della Imp. Eleonora Gonzaga nel regno d'Ungheria, Mantova 1622; Descritione dell'apparato di fuochi trionfali fatti in Mantova il dì 14 sett. 1623 per l'assuntione ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] ’Accordo centro-europeo di libero scambio (1992) fra i paesi del Gruppo di Visegrád (Repubblica C., Slovacchia, Polonia e Ungheria). Si sono rafforzati i rapporti con gli Stati Uniti e con l’Europa occidentale, stabilendo in particolare relazioni con ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] naturalista è W. Leibl, con una pittura caratterizzata dalla ricerca di verità ‘ottica’. Colonie artistiche naturaliste sorgono in Ungheria, dove S. Hóllosy organizza quella di Nagybánya, e nei paesi scandinavi, a Skagen, con C.E. Skredswig e ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] dominatori stranieri; ed è probabilmente del 1597 una lunga lettera al Sannesio sulle inconcludenti campagne contro il Turco in Ungheria e il sempre più grave asservimento dell'Italia allo straniero, scritta in stile giocoso, ma vibrante di passione ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] un sovrano. Poiché il sovrano cui si riferisce Manuele II è certamente da identificarsi con Sigismondo di Lussemburgo re d'Ungheria, giunto a Costantinopoli dopo la sconfitta di Nicopoli (25 sett. 1396) e qualche tempo prima dell'11 novembre (data di ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] speranza del Firmian, che aveva avviato la pratica a corte, perché gli fosse concessa la croce dell'Ordine di S. Stefano d'Ungheria. Morto nel luglio 1768 il conte G.M. Imbonati, nel settembre fu il G. a leggerne, in un'adunanza solenne, un'orazione ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] Agostino Patrizi (successivamente maestro pontificio delle cerimonie) come segretario e Lorenzo Roverella, vescovo di Ferrara e legato in Ungheria e Boemia, che raggiunse gli altri a Ratisbona. Il viaggio alla volta della Germania, e soprattutto la ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] . Risale forse a questa occasione "aragonese" l'invito ricevuto dal C. da parte di Mattia Corvino a recarsi con lui in Ungheria a porre le basi di una scuola umanistica magiara: l'invito fu rifiutato, ma la cortesia fu ricambiata con la composizione ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] lo qualificò come comunista eretico per l’atteggiamento critico nei confronti della dirigenza del PCI, dopo l’invasione dell’Ungheria e il XX Congresso del Partito comunista dell’Unione Sovietica (PCUS), nel 1956.
Dal 1955 al 1959 diresse, insieme ...
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unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...