CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] fu dichiarato lo stato di guerra, a cui seguirono l'alleanza con l'Ungheria e la lega con il papa e il duca di B0rgogna. Quando Pio contro il Turco, quali gli aiuti economici per l'Ungheria e Venezia, l'intervento papale presso i signori italiani ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] -italiana nell'interno (fine luglio 1882). Al rifiuto italiano non fu estranea l'ostilità manifestata dalla Germania e dall'Austria-Ungheria - cui l'Italia si era legata in quei mesi nella Triplice - le quali favorirono in massima che alla protezione ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] , 107, 110 s., 116, 118, 140, 144, 230; A. Tamborra, Guerra al Turco e rivolta nobiliare in Ungheria nella seconda metà del Seicento: G. G.P., in Venezia e l'Ungheria nel contesto del barocco europeo, a cura di V. Branca, Firenze 1979, pp. 421-429; C ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] che, profittando dei disordini originati dalla secessione boema, aveva sferrato un duro attacco all'imperatore ed invaso l'Ungheria.
Nel 1621 fu catturato dallo stesso Bethlen Gábor durante un'azione militare che lo vide cavallerescamente impegnato a ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] M. Benedetti, Personaggi e luoghi di un'eresia milanese, ibid., pp. 31-48; D. Falvay, Santa G., regina d'Ungheria. Culto di una pseudo-santa d'Ungheria in Italia, in Nuova Corvina, IX (2001), pp. 116-122; L. Muraro, Le amiche di Dio, Napoli 2001, pp ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] da quest'ultimo l'ordine di trasformare in moneta padovana l'oro e l'argento contenuti in tre carri che il re d'Ungheria, Luigi I, aveva inviato come contributo di guerra all'alleato.
Riferisce il G. (Cronaca, ed. Medin - Tolomei, p. 156) che insieme ...
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PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] nuova e con il giornale L’Unità con il ruolo di vice critico cinematografico. Dal PCI si distaccò dopo i fatti d’Ungheria del 1956. In quell’anno fu tra i collaboratori della nuova rivista quindicinale Città aperta, cessata nel luglio 1958, e il 29 ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] de concordia (Lione, Grifio), scritta dopo la presa di Buda da parte dei Turchi e la perdita di tutta l'Ungheria inferiore; essa coincide perciò con l'omelia De regno Hungarias a Turcis direpto del Sadoleto, condividendone con maggiore radicalismo i ...
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BIANDRATE, Uberto di
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Uno dei quattro figli di Uberto di Guido, che nel 1196, insieme con il fratello Raineri, aveva ottenuto dall'imperatore Enrico IV la conferma di tutti i beni allodiali e feudali [...] nel corso della quarta crociata, per il giovanissimo figlio Demetrio nato dal suo secondo matrimonio con Margherita d'Ungheria. Per rompere la dipendenza feudale del regno dall'Impero latino d'Oriente, che Bonifacio aveva dovuto accettare, e ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] alla corte del re dei Romani non si hanno molti particolari. È noto che fu impiegato nelle vicende della guerra contro l'Ungheria, ma non si sa con quali compiti. Certo è solo che il 1º ott. 1495 Massimiliano gli concesse in riconoscimento dei meriti ...
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unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...