BARTOLOMEO
Gianfranco Spiazzi
Sappiamo che era figlio di Salomone, originario di Valmontone nel Lazio. Nel 1341 era uno dei due vicari generali del vescovo di Padova e arciprete di Santa Giustina a [...] svolta.
Nel 1358 B. ottenne la conferma di due antichi privilegi della Chiesa di Traù da parte di Ludovico, re d'Ungheria, il quale proprio in quell'anno aveva esteso il suo dominio sulla Dalmazia. Nel 1359 una controversia tra B e il vescovo ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] , contro l'Impero asburgico. I Turchi, questo era l'altro aspetto della strategia, avrebbero potuto ora attaccare l'Ungheria.
In questo quadro di estrema complessità si avviavano, nel gennaio 1676 a Nimega, le consultazioni per elaborare un accordo ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] Clemente VII aderivano Francia, Scozia, Aragona e Castiglia; a B. IX l'Impero insieme con Polonia, Ungheria, Scandinavia, Inghilterra, Portogallo e Italia. Le obbedienze non costituivano però blocchi territoriali compatti con confini definiti ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] (legge 4 apr. 1912) -, dette un notevole impulso allo sviluppo della compagnia nel Levante organizzando le direzioni per l'Austria, l'Ungheria, la Boemia e la Grecia.
Nel 1915, con l'ingresso dell'Italia in guerra a fianco dell'Intesa, le autorità ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] I, che lo espulse dalla città. Dalla Germania il G. si spostò in Boemia, in Ungheria e in Polonia con l'incarico di ottenere l'adesione del re d'Ungheria Ladislao II e del re di Polonia Sigismondo I a una grande alleanza antiturca. La missione non ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] Simor. Ma nel 1877 il governo di Vienna tornò alla carica con le candidature di L. Haynald, arcivescovo di Kalocsa in Ungheria, di J.B.R. Kutschker, successore di J.O. Rauscher a Vienna, dell'arcivescovo di Zagabria, J. Mihalović, e dell'arcivescovo ...
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CENNINI, Piero
Marco Palma
Nacque a Firenze il 24 ag. 1444 dal famoso orafo Bernardo e da Angiola di Antonio di Piero del Rosso, primo di quattro figli. Dopo gli studi grammaticali con Pietro Fanni [...] 52; II, nn. 713, 873; V. Fraknói-J. Fógel-P. Gulyás-E. Hoffman, Bibliotheca Corviniana La biblioteca di Mattia Corvino re d'Ungheria Budapest 1927, pp. 14, 42, 67, 69, 104; D. Fava, La mostra di codici autogr. in onore di G. Tiraboschi, in Accademie ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] di Pietro de Prece, probabilmente ancora nel 1270, per tentare li la fortuna. Nell'autunno del 1270 E. accompagnò in Ungheria l'armata di Ottocaro II. La sua prima lettera da Praga è databile approssimativamente, poiché egli menziona come imminente l ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] turca presentò un vero e proprio Diktat: i confiniungheresi dovevano essere riportati allo status del 1655; il regno d'Ungheria si doveva impegnare a versare al sultano un tributo annuo di 50.000 fiorini; l'imperatore avrebbe dovuto provvedere a ...
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ELEONORA Gonzaga, imperatrice
Almut Bues
Eleonora Anna Maria, figlia di Vincenzo Gonzaga duca di Mantova e Eleonora de' Medici, nacque a Mantova il 23 sett. 1598. Il vescovo di Mantova Francesco Gonzaga [...] di Mantova e conventi di suore.
E. morì il 27 giugno 1655 a Vienna, il giorno dell'incoronazione di Leopoldo I a re d'Ungheria, per cui fece in tempo ad esprimere la sua gioia (lettera del 17 giugno 1655).
Fonti e Bibl.: Vienna, Haus-, Hof- und ...
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unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...