ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 1298 da Monte di Mannino. Entrato nell' Ordine domenicano tra il 1315 e il 1317, fece parte del convento di S. Maria Novella. L'8 giugno 1328 [...] 1348) per accompagnarvi il siniscalco Niccolò Acciaiuoli e Luigi di Taranto, venuti a chiedere il favore papale contro Luigi di Ungheria, e, finalmente, nel 1351, per perorare la causa dello stesso principe e per impegnarlo ad un'alleanza con Firenze ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] molti europei il riferimento più autorevole sulle guerre italiane; per la storia di alcune regioni dell'Europa orientale, come l'Ungheria, il suo racconto resta fondamentale.
Tra le biografie e le opere minori del G., quelle che riflettono la diretta ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] bon numero di cavalli all'impresa d'Hongaria", quando, alla fine d'agosto, corse addirittura voce fosse caduto, in uno scontro tra Ungheri e "gente" del re di Boemia. Particolare, quest'ultimo, ben presto smentito: si seppe che il D. era a Buda, dove ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] tanto che furono inviate truppe alla frontiera italiana.
Il gabinetto cercò di superare la difficile posizione verso l'Austria-Ungheria tentando, con la missione a Berlino del conte Maffei di Boglio, segretario generale degli Esteri, una alleanza con ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] il B. avrebbe invece denunciato le segrete intese e gli accordi stipulati tra la Comunità di Ancona ed il re d'Ungheria, Mattia Corvino, per ottenerne aiuti ed assistenza militare contro i gravi pericoli - quello turco in specie - che la minacciavano ...
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MARCHESETTI, Carlo
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 17 genn. 1850 da Giuseppe, imperial regio commissario di polizia, e da Teresa Malli. Mostrò un precoce interesse per gli studi botanici e naturalistici [...] non lo distolsero tuttavia dall'attività di raccolta floreale. A tale scopo compì escursioni nelle Alpi austriache, in Ungheria occidentale e, durante le vacanze estive, ancora nella regione Giulia. Primo frutto delle sue ricerche fu lo scritto ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] il M. suggeriva l'utilità per l'Italia di accordarsi riguardo ai Balcani con la Russia piuttosto che con l'Austria-Ungheria, ma non trovò grande ascolto, come dimostrò l'accordo italo-austriaco del 1897 concernente l'Albania.
Commissario italiano all ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] con Venezia, mentre il signore di Padova, Francesco da Carrara, si alleava a sua volta con Genova, con il re di Ungheria e con il patriarca di Aquileia (1378). Le truppe viscontee, guidate da Giovanni Acuto e da Lucio di Landau, percorsero il ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] e gli amici della "camaretta": il C., il Taverna ed il Porta. Tornato entusiasta dal viaggio in Germania e in Ungheria, il C. fu incoraggiato proprio dagli amici della "camaretta" a dare alle stampe un Catalogus populorum urbium regum quorum nummi ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] delle missioni (Morariu, 1940, pp. 23-25) e fu confermato viceprefetto per la Valacchia e Moldavia e provinciale di Ungheria, dove predicò tra tensioni intercattoliche dalla Quaresima del 1635 (Chelaru, 2007, pp. 196-199) prima di spostarsi a Verona ...
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unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...