PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] di riferimento costante. Con spirito pionieristico compì trasferte anche in alcuni paesi dell’Europa dell’Est (Iugoslavia, Grecia, Ungheria e Romania).
Nel 1954 ottenne l’abilitazione per il disegno e cominciò a lavorare nelle scuole medie, esordio ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] con Cola, anche se solo nel senso che qualcuno poteva aver carpito la buona fede del tribuno, l'andata del B. in Ungheria, le sue peripezie in terra di Francia, nonché il suo imprigionamento a Napoli; ritiene infine che la Istoria sia stata scritta ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] aderire alla Lega santa, dovuta soprattutto alla preoccupazione per i Tartari, che minacciavano di attraversare il paese per unirsi ai Turchi in Ungheria.
Alla fine di marzo il K. arrivò in Polonia (il 17 aprile era a Leopoli), il 20 e il 21 apr. fu ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] Mattia, dal quale il B. fa difendere la tesi della miseria della vita umana, e l'ambasciatore di Ferdinando I in Ungheria, Pietro Ransano, che tesse l'elogio dell'uomo ed esprime il pensiero dell'autore. Particolarmente evidente è l'influenza del ...
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CANAL, Pietro
Laura Giannasi
Non è facile tracciare la biografia di questo politico e capitano veneziano della prima metà del sec. XIV, poiché le fonti che ne ricordano il nome non ne precisano in genere [...] febbraio si preparava a raggiungere la città con le galee del Faliero.
In maggio giunse in aiuto degli Zaratini il re d'Ungheria, che il 1º luglio attaccò la bastita dei Veneziani, ma fu sconfitto e lasciò la costa dalmata. Le forze veneziane furono ...
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GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] ad ind.; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario. 1883-1920, Torino 1965, ad ind.; L. Valiani, La dissoluzione dell'Austria-Ungheria, l'autodecisione dei popoli e il "Congresso di Roma", in Riv. stor. italiana, LXXVII (1965), pp. 546, 551, 553, 557 ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] , iniziatesi ufficialmente il 23 ag. 1608, il D. esordì congratulandosi con Mattia per la sua elezione a re d'Ungheria, che aveva i connotati di una pesante sconfitta dell'imperatore costretto, oltre all'assegnazione dei titolo, alla cessione dei ...
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PIGAFETTA, Marc'Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Marc’Antonio. – Della famiglia vicentina (ramo di Alessandro di Matteo fu Sandro), nacque da Giovanni Battista di Agostino e Morosina Loschi fu Ambrogio, [...] carriera diplomatica; è però dubbio che si sia posto al servizio dei Savoia, al seguito dei quali si sarebbe spostato in Ungheria quando il duca Emanuele Filiberto vi inviò truppe (Babinger, 1958, p. 92), dato che non conosceva neppure il nome del ...
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FAVERO, Giovanni Battista
Enzo Pozzato
Nacque a Crespano Veneto (ora Crespano del Grappa, in prov. di Treviso) il 27 giugno 1832, da Pietro e da Candida Gianese. Le ristrettezze economiche lo costrinsero [...] tronco della ferrovia della Drava in Carinzia e nel 1870 fu a Vienna, responsabile della direzione di lavori di linee ferroviarie in Ungheria, in Galizia e in Polonia.
Nel 1874 si ritirò a Firenze per dedicarsi a ricerche teoriche.
Primo frutto fu la ...
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PIERO di Fronte
Franco Franceschi
PIERO di Fronte. – Nacque a Firenze nella prima metà del Trecento da una famiglia di ‘gente nuova’. Il padre fu forse Fronte di Michele, un orefice che ricoprì ripetutamente, [...] Fronte e Antonio, mercanti particolarmente attivi, all’inizio del Quattrocento, nel commercio dei tessuti fra Firenze e l’Ungheria (Prajda, 2013).
Nel 1366 Piero è ricordato tra i capitani della compagnia di Santa Maria della Misericordia (Frullani ...
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unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...