BAGLIONI, Astorre
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 3 marzo 1526, da Gentile e da Giulia Vitelli. Sulla sua infanzia, come su quella del fratello minore Adriano, gettò un'ombra sinistra la strage [...] si assunse il compito di educare i nipoti all'uso delle armi e nel 1540 li condusse con sé alla guerra d'Ungheria, affidando loro il comando di un contingente di trecento fanti, quasi tutti reclutati nei feudi dei Baglioni. Il quattordicenne B. fece ...
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ANGELINI, Annibale
Francesco Santi
Nato a Perugia il 12 maggio 1812, fu allievo, presso l'Accademia di Belle Arti di Perugia, di Vincenzo Monotti e di T. Minardi, passò poi a quella di S. Luca in Roma [...] come alcuni quadri storici eseguiti su commissione del re Carlo Alberto (Ritorno di Amedeo VI dall'Oriente; Lodovico Re d'Ungheria; Ezzelino da Romano; Il Duomo d'Orvieto; ora nel Palazzo reale di Torino) o come vedute prospettiche (tre Interni della ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] interesse del 20, 30%. Il 20 luglio un avviso da Bruxelles conferma il suo rilascio e l'appoggio avuto dalla regina d'Ungheria. D'altra parte il D. aveva svolto diverse operazioni a favore di Cosimo, sia per investimenti ad Anversa sia per operazioni ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] estera, in specie nei confronti della Russia, il D. non aveva tardato a scoprire una completa adesione all'Austria-Ungheria, fondata su un trattato segreto del 1898. Riteneva che a tale politica l'Italia non dovesse opporsi, ma anzi procurare ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] l'Austria veniva regolarmente interpellato.
Nel marzo 1921 aveva trattato la mediazione dell'Italia nelle divergenze fra Austria e Ungheria per i nuovi confini, e fu presente sia pure in incognito alla successiva conferenza a Venezia del 7 luglio ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] occasione delle sue nozze con Bianca Maria Sforza. Nel 1494 il D. fu in Germania e, nel 1495, forse, tornò in Ungheria. Con Ferdinando Il fu confermato ambasciatore in Germania. Il 21 genn. 1496 concluse anche un accordo tra Napoli e Massimiliano per ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] consuete cacce di corte, dal momento che mancava il denaro strettamente necessario per la prossima campagna di riconquista dell'Ungheria. Nel dicembre dello stesso anno in una relazione a Roma Buonvisi scrisse di non vedere alcun senso - come invece ...
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DUKNOVIĆ, Giovanni (Ivan; Giovanni Dalmata; Giovanni da Traù)
Dusko Keckemet
Figlio di Stefano, tagliapietre, nacque in Dalmazia, a Traù (Trogir) o nei dintorni, circa il 1440. Lo storico anconitano [...] Sava, di cui però egli non poté entrare in possesso (cfr. Schottmüller, 1913, p. 304).
L'opera più certa del D. in Ungheria è il bassorilievo con Madonna col Bambino e due sante, un tempo sull'altare della chiesa dei paolini a Diósgyöra e ora, assai ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] specie per l'anticipo di 18.000 ducati versati pochi giorni prima per conto di Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria ai suoi creditori. A nome del padre Filippo aveva agito Bartolomeo, ma i fratelli, proseguendo in comune l'attività paterna ...
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GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] sono individuabili con certezza a causa del sovrapporsi degli interventi di altri architetti; per le fortificazioni d'Ungheria, Polonia e Transilvania mancano inoltre descrizioni, piante o comunque resoconti dettagliati del suo operato.
Fonti e Bibl ...
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unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...