BRUNEL, Guglielmo
Ingeborg Walter
Nobile francese (non si conosce la sua regione di provenienza), andò nel Regno di Sicilia sicuramente al seguito di Carlo d'Angiò dopo la battaglia di Benevento del [...] Jacques de Bursonne, con il compito, a quel che pare, di soccorrere il genero di Carlo d'Angiò, Ladislao IV re d'Ungheria, nella lotta contro la nobiltà ungherese in rivolta. La spedizione ebbe inizio nell'agosto 1277, quando il B. e il Bursonne s ...
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AIELLO (d'Aiello, de Agello, de Aggello), Antonio
Giosuè Musca
Nacque nella prima metà del sec. XV a Taranto (ma nei Diurnali del duca di Monteleone è detto "di Salerno"); era nipote di Francesco Aiello [...] nominato dallo stesso pontefice camerlengo di S. Chiesa. Ferrante si servì dell'A, per numerose ambascerie, presso i re di Spagna e di Ungheria (nel 1474 combinò il matrimonio fra Beatrice d'Aragona figlia di re Ferdinando I e Mattia Corvino re d ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] papa, resta uno degli atti più inattesi e insoliti di G. XVI; si direbbe che la Santa Sede, vittoriosa in Prussia, in Ungheria tollerasse la situazione di fatto. In sostanza fu estesa al paese la benedettina del 1741, anche se in teoria ci si limitò ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] i dispacci del settembre 1625 del segretario veneto a Vienna Padavin - se affidargli il comando di tutte le truppe operanti in Ungheria oppure quello dell'"essercito che è in imperio con titolo di maestro de campo general" ovviando, in tal caso, all ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] furono dopo poco liberati, ed Angelo fu reintegrato nella sua carica di gran siniscalco, ma dovette fare intervenire il re di Ungheria, perché i suoi beni gli fossero resi, due anni più tardi.
Agli ultimi anni dell'A. risale la lettera-libello che ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] il mercante Matteo dello Scelto Tinghi nei suoi viaggi a Genova, Pavia, Nizza e Avignone. Nel 1376 lo accompagnò di nuovo in Ungheria per vendere una partita di zafferano; a Buda si ammalò, ma diede anche prova della sua grande abilità nel gioco d ...
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CASTELLALTO, Francesco
Franca Petrucci
Di antica e nobile famiglia trentina, nacque a Castellalto presso Telve nella bassa Valsugana, verso il 1480, da Francesco e Gertrude Anich de Courtäsch.
La famiglia, [...] per conto dei reggenti del Tirolo; nel 1542 assistette ancora una volta il re Ferdinando nella guerra contro i Turchi in Ungheria.
Come capitano del luogo e rappresentante del re dei Romani, il C. presenziò a varie sedute del concilio di Trento, nel ...
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BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] e miniatore (restano documenti di pagamento in due tempi); sempre del 1500 è il quadro con S. Osvaldo (firm. e dat.; Ungheria, raccolta privata, cfr. de Hevesy, 1925), che si voleva fosse un antenato dell'imperatore. Subito dopo il B. scrive la ...
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DELLA TORRE, Lodovico
Flavia De Vitt
Figlio di Raimondo e di Anfonisia di Villalta, appartenente all'aristocrazia friulana, nacque in Friuli fra il penultimo e l'ultimo decennio del XIII secolo.
Il [...] padre Alberto nel 1350. Acquistatosi il favore del papa, la neufralità di Venezia e l'alleanza dell'imperatore, del re d'Ungheria e del conte di Gorizia, il duca d'Austria, con il pretesto di rendere più sicura per i mercanti transalpini la strada ...
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CINUZZI, Imperiale
Vera Lettere
Nacque a Siena da nobile famiglia probabilmente nel 1556, come si desume dal ritratto inciso al principio del trattato La vera militar disciplina, che porta scritto "Imperialis [...] battaglie nelle Fiandre e sul Reno, marciando per la Francia sotto il comando di Silvio Piccolomini. Militò pure in Ungheria e Transilvania. Dopo dodici anni di vita militare ritornava in Siena con fama di soldato valoroso. Il granduca Ferdinando ...
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unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...