BUONDELMONTI, Andrea
RR. M. Ciccarelli-L. Martinuzzi
Figlio di Lorenzo e di Filippa di Simone Guardi, visse nella seconda metà del XIV secolo e nei primi anni del XV. Attivo uomo politico fiorentino, [...] : oltre a chiedere aiuti contro Gian Galeazzo Visconti, e a tentare di comporre i dissensi che dividevano il re d'Ungheria da Ladislao di Angiò-Durazzo proponendo a Sigismondo il matrimonio con la sorella del reggente di Napoli, la futura Giovanna II ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] , Croniche, cit., pp. 689, 823), testimonia che a questa data si trovava a Vienna, ancora al servizio dei reali d’Ungheria (cfr. Bertolotti, 1890, pp. 12 s.).
In una lettera dell’11 maggio 1488, sempre da Vienna, Beatrice raccomandava alla sorella ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] per quasi tutta l'Italia centrosettentrionale e, valicando le Alpi, fece proseliti anche in Francia, Germania, Austria e Ungheria.
Da tale movimento poi, scemata nel giro di pochi mesi la foga che si era manifestata nelle forme appariscenti ...
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ISABELLA Gonzaga, duchessa di Mantova
Raffaele Tamalio
Figlia di Alfonso conte di Novellara e di Vittoria Di Capua, nacque nel 1576.
Nel 1594 andò sposa a Ferrante Gonzaga signore di San Martino, dal [...] marchese di Pomaro in Monferrato; Federico, avviato all'esercizio delle armi (militò per la Spagna nelle Fiandre e in Ungheria per l'Impero); Luigi, che si pose al servizio dell'Impero; Camillo, per molti anni generale dell'esercito veneziano ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] 1636.
Certo, invece, il darsi del F. alla carriera militare, sicché combatté, al soldo dell'Impero, contro i Turchi in Ungheria prendendo parte (a capo, di fatto, d'una compagnia di fanti), nel 1595, all'assedio di Strigonia (Esztergom). Rientrato in ...
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CIERA, Stefano
Laura Giannasi
Figlio di Bertacci e di una Agnesina "da Fan", della parrocchia di S. Moisè a Venezia, nacque non dopo la metà del 1323: nel luglio 1348, nel primo dei documenti da lui [...] precise notizie. Nel gennaio 1358, quando Francesco da Carrara propose la sua mediazione nelle trattative di pace, con il re d'Ungheria, il C. fu al seguito del priore di S. Giovanni del Tempio, che era stato inviato da Venezia presso il signore ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] quale avrebbe perduto ogni sua cosa. Nel 1601 s'arruolò con i novemila fanti che papa Clemente VIII inviava in Ungheria al comando del nipote Gian Francesco Aldobrandini per liberare dai Turchi l'imperatore Rodolfo II. Morto l'Aldobrandini nel corso ...
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CASTELLANI, Grazia (Graziano)
Paolo Orvieto
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XIV. Del C. possediamo dati biografici intermittenti, che non permettono di ricostruire organicamente [...] sua ambasceria compiuta presso la corte pontificia nel febbraio del 1400. Ma ben più importante fu l'ambasceria in Ungheria presso il re Sigismondo del 1396, che conosciamo attraverso le Istruzioni del Comune di Firenze agli ambasciatori mandati a ...
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CAMINO, Gherardo da
Johannes Rainer
Figlio di Tolberto conte di Ceneda e signore di Solighetto, e di Leonardina della Torre, nacque probabilmente nel quarto decennio del sec. XIV dal ramo "di sotto" [...] , dopo la conclusione della pace tra i collegati e la Serenissima - pace nella quale il C. compare ancora come alleato al re d'Ungheria (8 ag. 1381) -, il conte di Ceneda si guadagnò in tal modo l'inimicizia di Francesco I da Carrara, che riprese le ...
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ANFOSSI, Augusto
Anna Cirone
Nato a Nizza da Giuseppe Pietro nel 1812, si arruolò giovanissimo nell'artiglieria dell'esercito piemontese. Compromesso nei moti politici del 1831, emigrò in Francia ed [...] tra l'Egitto e l'Algeria; nel 1844 era a Smirne per raccogliere armi antiche, in cui commerciava. Viaggiò in Polonia, Ungheria, Austria. A Vienna venne a conoscenza dei movimenti politici che si preparavano nel Lombardo-Veneto; si recò a Venezia e di ...
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unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...