L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] ’Europa celtica: al Mont Beauvray in Borgogna, a Manching in Baviera, a Stradonice in Boemia e a Velem-Szentvid in Ungheria. Diversamente dalle cittadelle di VI-V secolo, gli oppida non sono necessariamente la sede del potere politico, che a partire ...
Leggi Tutto
ANTROPOIDI, Vasi
Nel linguaggio archeologico sono così denominati quei vasi che richiamano, nel modellato di alcune parti e nella decorazione, il volto e anche il busto o tutto il corpo umano. In alcuni [...] vasi (Setteponti, Scaloria). Due esemplari di particolare importanza sono stati trovati in strati di civiltà analoga in Ungheria, a Kökénydomb, con analogia nella regione Carpatica.
Mentre nella civiltà egiziana i vasi plastici prediligono le forme ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] contro l’Ordine teutonico, rapporti di buon vicinato con l’Impero e la Boemia.
Alla morte di Casimiro, l’unione con l’Ungheria sotto Luigi d’Angiò salvò la continuità della corona polacca, che alla morte di Luigi (1382) passò alla figlia Edvige. Nel ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] e legno, con pavimento ribassato rispetto al livello del suolo. La maggior parte dei reperti e dei siti conosciuti si trova nell’odierna Ungheria e in Voivodina, ma anche in Slovacchia e in Austria è in corso un lavoro molto intenso di scavo e d ...
Leggi Tutto
Alba Iulia
R. Theodorescu
(slavone Bălgrad; ungherese Gyulafehérvár; ted. Weissenburg)
Città della Transilvania (Romania), situata presso un antico centro dei Daci, a cui fece seguito la città romana [...] del 10° secolo. Il monumento presenta analogie con le cappelle castrali a pianta circolare in Moravia, Polonia e Ungheria, ma ha riscontri anche nelle regioni meridionali bizantino-balcaniche. Non sappiamo esattamente se questa rotunda ecclesia abbia ...
Leggi Tutto
SITULA (situlus, situla, sitla)
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
Denominazione comprendente, nella terminologia archeologica, un vaso metallico, di rado fittile, di forma [...] . Dalla semplice introduzione di motivi fitomorfi stilizzati e di teste stilizzate di volatili, come nell'esemplare di Hadju Boszóvmény (Ungheria), ecc., si passa nel III periodo di Este a vere e proprie scene svolgentisi in fasce parallele al fondo ...
Leggi Tutto
CHILDERICO, Tomba di
J. Werner
La tomba del re dei Franchi Childerico, morto nel 482 (per la data cfr. W. Levison) fu scoperta il 27 maggio 1653 presso la chiesa di St. Brice a Tournai (Belgio) e identificata [...] periodo di Attila, cfr. anche J. Werner). L'ornamento di cicale del mantello risale alle fibule a forma di cicala dell'Ungheria e della Russia meridionale della prima metà del V secolo (H. Kühn). Le cicale furono spesso per errore ritenute api. Come ...
Leggi Tutto
APOLLODOROS di Damasco (᾿Απολλόδωρος, Apollodōrus)
R. Bianchi Bandinelli
Architetto oriundo di Damasco in Siria, operante a Roma nella prima metà del sec. II d. C., soprattutto sotto Traiano, del quale [...] tecnica, della lunghezza di oltre un chilometro, ha lasciato avanzi presso l'antica Dobretae, oggi Debrecen in Ungheria. Un odeon, a Roma (Monte Giordano?) probabilmente rifacimento di quello già costruito sotto Domiziano, giacché non risulta ...
Leggi Tutto
AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] kor és a korai középkor története Magyarországon [Storia dell'età delle Migrazioni e dell'Alto Medioevo in Ungheria], in Magyarország története [Storia dell'Ungheria], I, a cura di G. Székely, Budapest 1984, pp. 310-353; id., Az avarkor muvészete [L ...
Leggi Tutto
CISTA (κίστη, cista)
G. A. Mansuelli
Recipiente di uso assai comune nell'antichità, in origine soltanto di vimini intessuti, più tardi di legno, cuoio e metallo, di forma quasi sempre cilindrica, più [...] area vastissima: si sono trovate c. di questo tipo non solo nel Piemonte e nel Piceno, ma oltr'Alpe, nel Norico, nell'Ungheria e fino sul Baltico (Palsdorf presso Lubecca) e in Scandinavia. Assenti sono invece le c. a cordoni nell'Etruria e nel Lazio ...
Leggi Tutto
unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...