Periodo della storia delle civiltà umane contraddistinto dall’assenza di documenti scritti e studiato attraverso dati archeologici, paleontologici e antropologici.
Cenni storici
J. Boucher de Perthes [...] successo: in Europa la capacità di controllare e forse innescare il fuoco è testimoniata da siti in Francia meridionale, Spagna, Ungheria. Il controllo del fuoco e il suo sfruttamento come fonte di calore e di luce significa aver raggiunto una tappa ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] del passato e sul passato, e che venivano ora messi in discussione: per es. le ''fosse di Katyn'', l'intervento in Ungheria nel 1956 e in Cecoslovacchia nel 1968, il patto Molotov-Ribbentrop del 1939. Nello stesso 1989 divenne chiaro però che in ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] oro danesi dello stesso tipo: H. C. Broholm, in Acta Archaeologica, XIX, 1948, p. 189 ss. Tesoro d'oggetti d'oro dell'Ungheria: A. Mozzolics, Der Goldfund von Velem-Szentvid, 1950. Coppe d'oro di Cornwall e Fritzdorf: R. v. Uslar, in Germania, XXXIII ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] anni fa dal Sagvariano, che prende nome dal sito di Ságvár, sul lago Balaton, in Ungheria. Questa industria, nota nell'Austria Inferiore, in Ungheria e in Slovacchia, è caratterizzata dalla frequenza di grattatoi e di strumenti a dorso ricavati ...
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GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] ) e in Egitto (bambole), minuscoli oggetti, per lo più vasi, della fine dell'Età del Bronzo, rinvenuti in Ungheria, sono stati interpretati come giocattoli. In periodo minoico e miceneo non mancano, ad esempio, piccole terrecotte che rappresentano ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] armi, utensili e ornamenti, con collegamenti estesi alla penisola, alle regioni alpine e ai Balcani settentrionali fino all'Ungheria. Le rare sepolture sono a inumazione; le manifestazioni di culto, che proseguono la tradizione eneolitica, sono le ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] hanno avuto luogo in Toscana, lungo la costa ligure, a Roma ed Ostia, ed in Austria ed Ungheria; esemplari sporadici appaiono altrove, compreso Alicante. Sull'organizzazione distributiva dell'industria e sui fattori che promossero l'esportazione ...
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Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] parentela con quella scitica si ritrova nell'arte dei Traci, nota per le scoperte avvenute in Bulgaria, Romania, Ungheria e anche nella Germania orientale (Vettersfeld).
Nonostante una opinione diffusa, l'arte S. non ha precursori nelle civiltà ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali. Gli Alani
Wilfried Menghin
Gli alani
L’etnonimo Alani doveva indicare un insieme di popolazioni iranico-sarmatiche [...] pure da quelle germaniche orientali; ci si chiede pertanto se le sepolture femminili dai ricchi corredi di Regöly in Ungheria, di Untersiebenbrunn nell’Austria Inferiore, di Airan in Normandia e di Kouchiat-Zauter vicino a Cartagine in Tunisia non ...
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Classe di prodotti ceramici a pasta porosa, colorata (da gialla a rossa), con rivestimento opaco (smalto), o trasparente (vernice).
Classificazione
Le m. si distinguono dalle terraglie per il colore della [...] e un altro locale autonomo. Centro di produzione fin dal Cinquecento fu Norimberga; in Moravia, Boemia, Ungheria si sviluppa da iniziali insegnamenti italiani la cosiddetta ceramica habana.
Nei Paesi Bassi, la lavorazione, largamente penetrata ...
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unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...