BOLDÙ, Antonio
Giovanni Pillinini
Figlio di Andrea, della famiglia dei Boldù di Santa Marina, nacque a Venezia intorno al 1450. Entrato nella vita pubblica dopo gli studi universitari, nel 1478 fu capitano [...] '83. Nel 1489 fu inviato presso Federico III d'Asburgo per interporre i buoni uffici veneziani nel conflitto imperiale con l'Ungheria, mentre un'analoga missione alla corte di Mattia Corvino era affidata a Domenico Bollani. Conclusa la pace, cui il ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] , Freiburg in Br. 1912, pp. 311 s.; E. Rodocanachi, La Réforme en Italie, I, Paris 1920-1921, pp. 197 s.; G. Huszti, C. C. in Ungheria, in Corvinia, II(1922), n. 3, pp. 57-71; III (1923), n. 6, pp. 60-69; M. Catalano, Vita di L. Ariosto, I, Ginevra ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] perché il nuovo pontefice si volle subito servire della sua abilità diplomatica.
Nel gennaio 1524 fu nominato legato per la Germania, l'Ungheria e la Boemia, con l'incarico di partecipare in tale veste alla Dieta di Norimberga di quell'anno. Arrivò a ...
Leggi Tutto
SANTELLI, Italo e Giorgio
Fabrizio Orsini
SANTELLI, Italo e Giorgio. – Italo Santelli nacque a Carrodano (La Spezia) il 15 agosto 1866.
Arruolatosi nell’esercito, nel settembre del 1887 si iscrisse [...] data in Italia. Su impulso degli ungheresi, venne istituita in sua memoria la Coppa Santelli di sciabola a squadre fra Italia e Ungheria, la cui prima edizione si svolse a Pescara nel 1952 e l’ultima nel 1957 a La Spezia; fu poi trasformata in prova ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Lorenzo
Paolo Selmi
Figlio di Marco del fu Marin di Piero, la prima notizia finora reperita su di lui si riferisce alla sua spedizione, nel 1405, come ambasciatore presso il duca di Milano [...] ambasciatore presso il papa pisano Giovanni XXIII per negoziare una lega tra Venezia, il papa e il re d'Ungheria. Dopo aver ricoperto nel 1411 la carica di consigliere ducale, fu inviato l'anno successivo presso Pandolfo Malatesta per sollecitarne ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] ma C. VI impedì che Andrea ricevesse la corona di Sicilia e quella di Gerusalemme, per timore che gli Angioini d'Ungheria divenissero troppo potenti. Gli riuscì di affidare il governo del paese nel 1344 al suo legato, il cardinale limosino Aimeric de ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Albertino
Enrica Salvatori
– Figlio di un Michele che, secondo gli eruditi veneziani dei secoli XVI-XVIII, fu podestà di Faenza nel 1240 e, sempre secondo fonti erudite, di Agnese Corner del [...] 1293 la nipote Costanza, figlia di Michele, sposò Vladislav di Serbia, figlio del re Stefan Dragutin; nel 1299 il re di Ungheria lo istituì erede di ultimo grado tra i suoi figli, investendolo inoltre del ducato di Slavonia e della contea di Possega ...
Leggi Tutto
PUSTERLA, Guglielmo
Alberto Cadili
PUSTERLA, Guglielmo. – Nacque agli inizi del XIV secolo, probabilmente a Milano, da Tommaso di Alcherio, abitante in Porta Ticinese, con beni in Tradate (Litta, 1837).
Un’aggiunta [...] anni, poiché il 20 ottobre 1337 Guglielmo, con due ungheresi, è commissario esecutore per un canonicato a Zagabria (allora Ungheria: J.-M. Vidal, Ben̂oit XII, cit., 4529).
Egli risiedeva ad Avignone, ove erano alcuni suoi congiunti (Guglielmo di ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] sovranità incontestata su tutti i territori che avrebbero sottratto all'impero d'Oriente. Tuttavia nel 1201 il re Emerico, d'Ungheria aveva impedito l'incoronazione del re dei Serbi predisposta a Roma con l'invio di una legazione pontificia, e questa ...
Leggi Tutto
AMBROGIO da Aquila (detto anche Ambrogio da Pizzoli e, latinamente, Ambrosius Aquilanus)
Ada Alessandrini
Nato con ogni probabilità a Pizzoli ai primi del XV secolo, divenne frate laico dei minori osservanti [...] ) che partirono con Giovanni nella primavera del 1451 (subito dopo la Pasqua) diretti in Austria, Baviera, Moravia, Polonia, Ungheria, dove il pontefice Niccolò V aveva inviato l'intransigente osservante come suo legato per opporsi al dilagare dello ...
Leggi Tutto
unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...