Educatrice ungherese (Bratislava 1775 - Budapest 1861). Dopo aver conosciuto H. Pestalozzi a Yverdon e studiato i metodi di S. Wildeispin, tornata in Ungheria, fondò (1828) il primo asilo del paese, il [...] "Giardino degli angeli", e istituì (1836) la società nazionale per gli asili infantili ...
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ARRABONA
D. Adamesteanu
Centro militare e civile della Pannonia, alla foce del fiume Arrabo. Identificato con la località moderna Gyor, in Ungheria.
Lo sviluppo di A. è dovuto alla sua importanza militare, [...] poiché fu elemento principale del sistema del limes del Danubio superiore. Il centro militare è da fissarsi sulla collina Kaptalan e verso i pendii meridionali di questa. In più punti si vedono ancora ...
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Umanista (Firenze 1446 - Montemurlo 1513). Insegnò in varie città d'Italia (a Firenze 1481-83, 1485-88); nel 1489 si recò in Ungheria. Commentò, pubblicò, tradusse autori latini e greci; emendò testi, [...] specie Livio; scrisse tra l'altro, intorno al 1491, un dialogo in tre libri De poetice, dedicato a Lorenzo de' Medici. Specialmente importante l'Epistolario, raccolto da lui stesso ...
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Stretto parente (m. 1399) di Romano I, gli tolse con la forza il trono (1394). Respinse poi un attacco del re d'Ungheria Sigismondo che aveva tentato di riaffermare la sua sovranità sulla Moldavia. Quale [...] vassallo del re di Polonia, partecipò (1397) alle lotte contro i cavalieri teutonici e (1399) a una spedizione polacco-lituana contro i Tatari, finita con la sconfitta delle forze cristiane ...
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Erudito, poeta e uomo politico (Schweinfurt 1473 - Vienna 1529). Incaricato di uffici diplomatici da Massimiliano I, Carlo V e Ferdinando I in Ungheria, Boemia e Polonia, riportò dai viaggi manoscritti [...] importanti. Curò edizioni di Floro (1511), di Ottone di Frisinga (1515). Da lui si denomina Anonymus Cuspiniani la lista dei Fasti Consolari che confluì nel Cronografo del 354. Storico di corte, scrisse ...
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(o Chracas) Giornale fondato nel 1716 in Roma dallo stampatore Giovan Francesco Cracas (o Chracas), con il titolo di Diario ordinario di Ungheria, perché contenente notizie sulla guerra fra gli Imperiali [...] e i Turchi, dal 1719 continuato dal fratello Luca Antonio con vari nomi, poi per 40 anni compilato da sua figlia Caterina e, dopo la morte di lei (1771), dall’abate V. Giannini e da altri. Sospeso nel ...
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TRIANON
Augusto Torre
. È il nome di due ville (Grand Trianon e Petit Trianon) adiacenti al castello di Versailles (v.) e fatte costruire rispettivamente da Luigi XIV e Luigi XV. Nel Grand Trianon fu [...] quali circa 6 milioni e mezzo Magiari, 500 mila Tedeschi, quasi altrettanti Ebrei, 250 mila Slavi e 50 mila Romeni. E così l'Ungheria cedeva agli altri stati oltre 3 milioni di Magiari, dei quali un milione e mezzo alla Romania, quasi un milione alla ...
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Pittore ed architetto ungherese. Nato verso il 1350 a Regede (oggi Radkersburg in Austria), nel 1405 viveva ancora. Dipinse affreschi nelle chiese dell'Ungheria occidentale, l'antica Pannonia, a Velemér, [...] 'Italia settentrionale: fatto naturale, se si considera la intensa penetrazione italiana nell'arte ungherese, specie nel '300, quando in Ungheria regnarono gli Angioini. L'A. dalle sue opere certe appare narratore facile e piano con un vivo senso del ...
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Pianificazione
Ota Sik
sommario: 1. Breve excursus storico. 2. Difetti del dirigismo del sistema sovietico di pianificazione. 3. La riforma del sistema iugoslavo. 4. Le idee di riforma in Cecoslovacchia. [...] ", articoli sulla Iugoslavia in data 27.12.1983, 8.7.1984, 26.3.1985, 12.4.1985, 8.8.1985.
‟Neue Zürcher Zeitung", articoli sull'Ungheria in data 7.12.1982, 28.5.1983, 28.4.1984, 21.11.1984, 25.1.1985, 9.2.1985.
Pillath, C.H., Zum institutionellen ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] richiamato alle armi in settembre; inviato per breve tempo sul fronte serbo, venne poi trasferito in un campo militare in Ungheria, a Pécs. Il 24 maggio 1915 – giorno dell’ingresso in guerra dell’Italia – fu imprigionato per rappresaglia. Liberato e ...
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unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...