Ceca, Repubblica
Giovanni Calafiore
Stefano De Luca
Al centro dell'Europa
Quando si parla di Mitteleuropa, di "Europa di mezzo", si parla anche e soprattutto della Repubblica Ceca: il territorio più [...] , nella quale furono riuniti i Cechi e gli Slovacchi, che abitavano rispettivamente territori ex austriaci ed ex ungheresi, nonché alcune minoranze di Tedeschi, Polacchi e Ruteni. Tale composizione non giovò alla stabilità del nuovo Stato ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] : i Serbi, i più numerosi, sono appena il 2%; seguono i Croati (1,8%) i Bosniaci (1,1%) e piccoli gruppi di Ungheresi, di Albanesi, di Macedoni e di Italiani. Il tasso di crescita della popolazione è rimasto stazionario, intorno allo 0,1%, dall ...
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Dopo il 1989 la storia dei B. è stata segnata da guerre e crisi, connesse soprattutto alla dissoluzione della Iugoslavia.
A mantenere unito quello Stato, che era nato nel 1919, non bastava più il decentramento [...] erano discendenti di antiche tribù per l'appunto slave; la sola eccezione era costituita da alcune minoranze (Albanesi, Ungheresi, Italiani, Ebrei, Rom). Poi la lingua, essendo il serbo-croato parlato correntemente dall'80% dei cittadini dello Stato ...
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Belgrado
Margherita Zizi
Antica e tormentata città della Serbia
Capitale storica della Iugoslavia nel 20° secolo, Belgrado dal 2003 è la capitale di Serbia e Montenegro. Situata nella penisola balcanica, [...] secoli seguenti Belgrado cambiò continuamente 'padrone': prima conquistata dai Turchi, fu poi aspramente contesa da Bizantini, Bulgari, Ungheresi, Serbi, finché nel 15° secolo non entrarono in scena gli Ottomani.
Fra Turchi, Austriaci e Serbi. Nel ...
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Transilvania
Regione naturale e storica della Romania. Il nome latino compare nel sec. 12° e allude alle foreste che separavano la regione dall’Ungheria. La T. fu soggetta al dominio dell’impero romano [...] sotto la guida dei suoi voivodi, seppe rescindere i legami che la vincolavano agli Asburgo, successori nei diritti della Corona ungherese, e costituirsi in principato di fatto indipendente, di volta in volta alleato con l’impero o con la Turchia. La ...
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Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] .
Con la secessione del Kosovo, il gruppo etnico serbo rappresenta, nella restante parte del paese, l’82,9% della popolazione. Seguono gli Ungheresi (3,9%, ma circa il 15% in Voivodina), i Bosniaci (1,8%), i Rom (1,4%), i Montenegrini (0,9%) e varie ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] , politico e militare, di tale reggimento fu conseguito solo nel 15° sec., dopo che la Dalmazia fu perduta a vantaggio degli Ungheresi e poi recuperata tra il 1409 e il 1437 (Pace di Praga), e determinato dal fatto che alla pressione slava cominciava ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] , Serbi, Croati e, in minor misura, Spagnoli e Greci dal Mediterraneo; altri Slavi (Russi, Polacchi, Ucraini) e Ungheresi dall’Europa orientale. Nella popolazione statunitense si crearono separazioni nette, in aggiunta a quelle già esistenti. I nuovi ...
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ungherese
ungherése agg. e s. m. e f. – 1. Dell’Ungheria, stato e territorio dell’Europa centro-orientale: la Repubblica u.; il popolo u., la popolazione u., e, come sost., cittadino, abitante dell’Ungheria: un U., gli U., mio fratello ha...
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...