SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] e poi a Otranto, che fu riconquistata dopo un breve assedio dalle truppe pontificie, assieme a quelle napoletane ed ungheresi. Quello che doveva essere un inizio di riscossa trionfale terminò però nelle solite divisioni fra i diversi eserciti, acuite ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] era stato sconfitto dall'esercito ottomano nella primavera del 1466, con grande strage di cristiani. P. inviò agli Ungheresi notevoli somme di denaro, che non erano tuttavia sufficienti a difendere l'Albania dall'assalto ottomano. Lo Scanderbeg si ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] a seguito di fallimenti di banche, specie quegli istituti che avevano azioni o depositi presso banche austriache, ungheresi, russe, turche, è difficile dire.
Il fascismo
Proprio durante il fascismo la società italiana conobbe alcuni cambiamenti ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] fin dal 1398. Nel 1423 inoltre M. concesse l'autorizzazione ai lavori di ristrutturazione dell'Ospizio di S. Stefano degli Ungheresi che sarebbero stati a carico del re Sigismondo di Ungheria. Al 1423-1424 risalgono i lavori per la basilica e il ...
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ungherese
ungherése agg. e s. m. e f. – 1. Dell’Ungheria, stato e territorio dell’Europa centro-orientale: la Repubblica u.; il popolo u., la popolazione u., e, come sost., cittadino, abitante dell’Ungheria: un U., gli U., mio fratello ha...
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...