GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] : 600.000 autocarri per il rifornimento logistico di 3.200.000 tedeschi (cui si aggiungono 800.000 alleati romeni, finnici, ungheresi, italiani, slovacchi) non sono sufficienti (come a suo tempo non lo erano stati per Napoleone i suoi 200.000 cavalli ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] la nascente Chiesa polacca al rischio di cadere sotto la giurisdizione dell'arcivescovo di Magdeburgo. Analogamente, gli Ungheresi, dopo essersi stabiliti nella pianura del Danubio, si convertirono al cristianesimo con l'árpade Stefano I, che ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] che dal Registrum e dalle Epistolae vagantes si possano incontrare con destinatari che sono re iberici, inglesi, scandinavi, ungheresi, per non dire che solo nei confronti della Francia - ovviamente non documenti indirizzati al solo re di Francia ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] potrebbero ben riprendere le parole di K. Kraus, il quale, rispondendo polemicamente alla lettera di un'anonima dama della nobiltà ungherese, nel 1920 così si esprimeva: ‟Il comunismo in quanto realtà non è se non il contraltare della sua [cioè delle ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] i Turchi lungo il Danubio. Non solo. Nel tentativo di affossare un'iniziativa presa da un pontefice troppo amico del suo rivale ungherese, Federico III cercò un'intesa con il re di Francia, che aveva un esplicito motivo di rancore verso P., a causa ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] lui Caroberto, non riconoscendo Andrea come re, ma solo come amministratore del regno. Defunto anche Andrea nel 1301, una parte degli Ungheresi offrì la corona al re Venceslao II di Boemia, il quale l'accettò per il figlio, che venne in Ungheria e fu ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] lui Caroberto, non riconoscendo Andrea come re, ma solo come amministratore del Regno. Defunto anche Andrea nel 1301, una parte degli Ungheresi offrì la Corona al re Venceslao II di Boemia, il quale l'accettò per il figlio, che venne in Ungheria e fu ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] e poi a Otranto, che fu riconquistata dopo un breve assedio dalle truppe pontificie, assieme a quelle napoletane ed ungheresi. Quello che doveva essere un inizio di riscossa trionfale terminò però nelle solite divisioni fra i diversi eserciti, acuite ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] era stato sconfitto dall'esercito ottomano nella primavera del 1466, con grande strage di cristiani. P. inviò agli Ungheresi notevoli somme di denaro, che non erano tuttavia sufficienti a difendere l'Albania dall'assalto ottomano. Lo Scanderbeg si ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] fin dal 1398. Nel 1423 inoltre M. concesse l'autorizzazione ai lavori di ristrutturazione dell'Ospizio di S. Stefano degli Ungheresi che sarebbero stati a carico del re Sigismondo di Ungheria. Al 1423-1424 risalgono i lavori per la basilica e il ...
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ungherese
ungherése agg. e s. m. e f. – 1. Dell’Ungheria, stato e territorio dell’Europa centro-orientale: la Repubblica u.; il popolo u., la popolazione u., e, come sost., cittadino, abitante dell’Ungheria: un U., gli U., mio fratello ha...
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...