Come recita un famoso aforisma di Umberto Eco, noi oggi siamo come “nani sulle spalle dei giganti”. Condottieri, intellettuali, scienziati che hanno contribuito al Progresso dell’Umanità, ispirando le [...] difficile clima dell’epoca e l’ostilità xenofoba verso Semmelweis, che venne ostracizzato da subito per le sue origini ungheresi. Per salvarsi, questi decise di rivolgersi ai suoi maestri, gli esponenti della Nuova Scuola Medica di Vienna. Per alcuni ...
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Per quel che concerne l’apprendimento delle lingue straniere, molti sono stati gli studi, nel secolo scorso e negli ultimi anni, in seno a quella che, parafrasando Umberto Eco, voleva essere la ricerca [...] , l’89% all’italiano, il 53% al russo»;
2) struttura intrinseca: «affine alle lingue agglutinanti (turco, giapponese, ungherese, ecc.) e alle lingue isolanti (cinese, malgascio, ecc.)»;
3) combinatorietà: «la posizione delle parole nella sequenza ...
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ungherese
ungherése agg. e s. m. e f. – 1. Dell’Ungheria, stato e territorio dell’Europa centro-orientale: la Repubblica u.; il popolo u., la popolazione u., e, come sost., cittadino, abitante dell’Ungheria: un U., gli U., mio fratello ha...
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
Famiglia di magnati ungheresi, imparentata con i Báthory. Di essa il personaggio più eminente fu István (1557-1606), calvinista, che appoggiandosi ai Turchi capeggiò l'insurrezione dei protestanti ungheresi (1604-1606) contro l'imperatore Rodolfo...
Ungari (Ungheresi)
In VE I VIII 4, tra le popolazioni che abitano nel territorio ab hostiis Danubii sive Meotidis paludibus, usque ad fines occidentales Angliae e che confinano con l'Italia e la Francia, D. ricorda anche gli U., tra gli Schiavoni...