SANTELLI, Italo e Giorgio
Fabrizio Orsini
SANTELLI, Italo e Giorgio. – Italo Santelli nacque a Carrodano (La Spezia) il 15 agosto 1866.
Arruolatosi nell’esercito, nel settembre del 1887 si iscrisse [...] in occasione delle prove di fioretto a squadre – proferì minacce nella propria lingua nei confronti di un giurato, l’ungherese György Kovács; questi ne chiese la traduzione a Santelli, lì presente, e di conseguenza la squadra italiana venne espulsa ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] vicenda fu risolta solo nel marzo 1362, quando il D. non era più in vita. Anche le difficili relazioni con gli Ungheresi mettevano a dura prova la diplomazia veneziana.Nel 1360 un'ambasceria a Ludovico, composta da Andrea Contarini e Pietro Trevisan ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] , p. 326) e vicevoivoda Emerico Czibak. Sorpreso questi, la notte tra l'11 e il 12 agosto, da uomini - parte turchi, parte ungheresi - del G., viene trucidato. Voluta più da Dóczy che dal G., l'eliminazione ha un effetto di ricaduta rovinoso per il G ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] eseguì un modello in cera. A Vienna poi progettò in dieci mesi un modello di fortificazioni della città contro gli Ungheresi condotti da Gabriele Bethlen, fortificazioni che furono realizzate in quattro mesi.
Nel 1622-23 il Pieroni lo inviò insieme ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] Sambuco, e dimostrar principalmente che il re Giovanni era vero Re" (Mon. Pol. Vat., VI, p. 162). Il Sambuco, umanista ungherese e storiografo imperiale, che lavorava a Vienna, aveva ripubblicato nel '68 e nell'81 la storia dei Bonfini, con aggiunte ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] a Leopoldo I la lega con i Polacchi e con i Moscoviti; sostenne la necessità di un accordo con i ribelli ungheresi, con vista sempre al pericolo che essi avrebbero rappresentato in un conflitto con i Turchi, ottenendo la convocazione della Dieta di ...
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PRIULI, Marco
Giuseppe Gullino
PRIULI, Marco. – Nacque a Venezia da Nicolò di Marco (ignota l’identità della madre) nella contrada di S. Ternita (donde poi si sarebbe trasferito in quella di S. Giovanni [...] con il vescovo di Ceneda e il 19 dicembre propose invano la costruzione di un forte a Mestre. La pace con gli ungheresi non aveva infatti posto fine ai contrasti con il loro alleato Francesco da Carrara, destinati anzi a inasprirsi nel 1361-63 con ...
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CARAFA, Bartolomeo
Riccardo Capasso
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa, nacque sul finire del XIII secolo da Bartolomeo, consigliere regio, e da Mabilia di Montefalcione; abbracciò molto presto [...] i suoi interessi personali che non il bene delle popolazioni agricole, per aver rifiutato, nel 1349, l'aiuto dei soldati ungheresi, che si erano offerti di portare a termine la vendemmia. Il C. rispose evasivamente, in pratica rifiutando la proposta ...
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MARZANO, Tommaso
Daniela Santoro
– Figlio di Riccardo e di Rogasia Dragone, nacque nella seconda metà del XIII secolo.
Avendo combattuto, nel 1268, a fianco di Carlo I d’Angiò contro Corradino di Svevia, [...] sposato Giovanna. Il 31 luglio 1333 Caroberto arrivò con Andrea a Vieste: qui nell’agosto incontrò il M., inviato a ricevere gli Ungheresi a nome del re.
Stanco delle armi, il M. si dedicò alla salvezza dell’anima. Nel 1330 fece edificare a Capua il ...
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DAL VERME, Taddeo
Michael E. Mallett
Figlio di Bartolomeo e di Margherita di Pietro Belgarzone de' Brugnoli da Vicenza, nacque a Verona sulla metà del secolo XIV. Nel 1354 il padre venne esiliato per [...] . Tuttavia egli continuò a prestare servizio sotto il nuovo comandante e prese parte all'azione vittoriosa a La Motta contro gli Ungheresi il 24 ag. 1412: nello scontro fu gravemente ferito al viso da un colpo di spada. Subito dopo la battaglia la ...
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ungherese
ungherése agg. e s. m. e f. – 1. Dell’Ungheria, stato e territorio dell’Europa centro-orientale: la Repubblica u.; il popolo u., la popolazione u., e, come sost., cittadino, abitante dell’Ungheria: un U., gli U., mio fratello ha...
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...