MOLNÁR, Ferenc (Francesco)
Giulio de Miskolczy
Romanziere e drammaturgo, nato a Budapest il 12 gennaio 1878. Frequentò l'università di Ginevra, poi, tornato a Budapest, divenne giornalista. Durante la [...] corrispondente di guerra) sono pieni di squarci poetici, sinceri e umani.
Bibl.: A. Schöpflin, Magyar irók ("Scrittori ungheresi"), Budapest 1917; St. Lendvai, A harmadik Magyarország ("La terza Ungheria"), Budapest 1921; N. Várkonyi, A modern magyar ...
Leggi Tutto
Calcio - Competizioni per Club
Adalberto Bortolotti
Salvatore Lo Presti
di Adalberto Bortolotti e Salvatore Lo Presti
Coppa dei Campioni/Champions League
di Adalberto Bortolotti
Le origini e la [...] erano guidati da Rabassa e schieravano il fuoriclasse Ladislao Kubala, si imposero al Birmingham City con un 4-1 interno (doppietta dell'ungherese Zoltan Czibor e gol di Martinez e Coll), dopo lo 0-0 in Inghilterra.
L'edizione del 1960-61 fu vinta ...
Leggi Tutto
MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] dei cattolici e a una nuova guerra comune contro gli infedeli. Per avere accettato la tregua con i Turchi gli Ungheresi rischiavano adesso la rovinosa sorte toccata ai Paleologhi, cacciati da Costantinopoli, o quella di Francesco I di Francia e dei ...
Leggi Tutto
PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] comunità cittadine di rinunziare alla loro condizione demaniale; esse dichiararono di preferire di morire sotto il dominio degli ungheresi piuttosto che arricchirsi sotto il dominio di Pipino. Nel 1348, ritornato in patria il re d’Ungheria sotto ...
Leggi Tutto
FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] , poi fu in Germania dove stette due mesi, infine a Vienna. Qui, durante un banchetto di ufficiali italiani e ungheresi della guardia nobile, improvvisò strofe contro l'Impero. Ricercato dalla polizia austriaca, riuscì a tornare a Schio. Nel marzo ...
Leggi Tutto
BRENTA, Andrea
Bruno Di Porto
Nacque il 3 genn. 1813 a Varenna, presso Como, da Giacomo e Anna Maria Conca, popolani. Esperto cacciatore, praticò il contrabbando, prima di ereditare dai genitori in [...] tardi e nelle valli bergamasche, ma il 28inviò prontamente, in aiuto delle sommosse in atto, circa 400 uomini tra emigrati lombardi, disertori ungheresi e carabinieri ticinesi, al comando dei generali D. D'Apice e A. Arcioni. Questi, tra il 28e il 30 ...
Leggi Tutto
ANDREOLI, Giuseppe
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a San Possidonio (Modena) intorno al 1791 da genitori di umile condizione. Avviato agli studi letterari dal parroco del paese natio, da giovinetto indossò [...] cominciati gli arresti per la scoperta a Modena di un proclama in latino, coi quale si incitavano i soldati ungheresi dell'esercito austriaco diretto a Napoli a non combattere contro un popolo fratello che difendeva la propria libertà. All'inizio ...
Leggi Tutto
Bartók, Béla
Raffaele Pozzi
L'incontro tra musica colta e canto popolare nel Novecento
Compositore, pianista, studioso di musica popolare e insegnante, l'ungherese Bartók è tra le figure più importanti [...] pianoforte op. 6 (1908) o la raccolta Per i bambini (1908-09), che offre 85 elaborazioni per pianoforte di canti popolari ungheresi e slovacchi.
Primitivismo ed espressionismo
Tra il 19° e il 20° secolo l'arte europea si interessò alle culture delle ...
Leggi Tutto
squilla
Maria Adelaide Caponigro
In Pg VIII 5 l'ora... che lo novo peregrin d'amore / punge, se ode squilla di lontano / che paia il giorno pianger che si more, nella descrizione del sentimento di tristezza [...] quasi planctus diei cessantis "; e documenti più antichi: uno del Tirolo, del XIII secolo, l'altro di un sinodo provinciale ungherese del 1307, nei quali si accenna all'uso, largamente diffuso, di suonare la campana in modo speciale: tre colpi brevi ...
Leggi Tutto
ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] T. Sidorovici, comandante delle "Guardie della nazione"; in marzo fu la volta di P. de Teleki, il presidente del consiglio ungherese, e fu dichiarato il proposito di approfondire la collaborazione fra i due paesi. Pure in marzo, Ciano e M. Markovič ...
Leggi Tutto
ungherese
ungherése agg. e s. m. e f. – 1. Dell’Ungheria, stato e territorio dell’Europa centro-orientale: la Repubblica u.; il popolo u., la popolazione u., e, come sost., cittadino, abitante dell’Ungheria: un U., gli U., mio fratello ha...
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...