BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] gli venne restituita più tardi da Alessandro IV.
Se il 12 apr. 1264 Urbano IV concedeva ad altri i benefici ungheresi del B., credendolo morto, questi evidentemente non si trovava allora presso la Curia. Due anni prima, per incarico dello stesso ...
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BUZZACARINI, Arcoano (Arcuano, Arquan, Rachuan, Recoan)
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Nacque con molta probabilità nel terzo decennio del sec. XIV, unico figlio maschio di Pataro e di Francesca Gonzaga. La sua famiglia, una delle [...] , con altri, nella difesa della Riviera. Sempre a Bassano, ai primi di gennaio del 1371 poté accogliere le truppe ausiliarie ungheresi, 1.600 uomini, mandate in soccorso a Francesco da Carrara dal suo alleato Ludovico d'Ungheria. Nel febbraio si unì ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Brahms sceglie come ragione del suo operare il dialogo con la storia dell’arte musicale, [...] anche dalle forze vitali del canto popolare, né disdegna di cimentarsi in musiche d’uso (ne sono esempi le Danze ungheresi e i Liebesliederwalzer per pianoforte a quattro mani) che contribuiscono in modo determinante a consolidare la sua fama.
Dall ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] la vittoria del 18 sett. 1600 a Miriszlò su Michele, voivoda di Valacchia; la campagna contro S. Báthory e i protestanti ungheresi insorti con Stefano Bocskay e Betleni Gabor tra il 1601 ed ir 1606, con la difesa delle città di Pozsony (Bratislava) e ...
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PETROSELLI, Luigi
Marco De Nicolò
PETROSELLI, Luigi. – Nacque a Viterbo il 1° marzo 1932 da Giulio e da Eufemia Fratini, primo di quattro figli. Il padre, un tipografo apprezzato, era un militante comunista, [...] Viterbo. Il primo vero disorientamento nella sua militanza, come avvenne per molti altri militanti, coincise con i fatti ungheresi del 1956. Petroselli aveva accolto con grande interesse ciò che era emerso dal XX Congresso del Partito comunista dell ...
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calcio - Germania
Enzo D'Orsi
FEDERAZIONE
Denominazione ufficiale: Deutscher Fussball Bund
Anno di fondazione: 1900 (Germania Est 1948)
Anno di affiliazione FIFA: 1904 (Germania Est 1952)
NAZIONALE
Colori: [...] quale giocavano atleti di indiscutibili qualità. Non a caso proprio contro i tedeschi, nella prima gara del torneo, gli ungheresi vinsero nettamente per 8-3. Il tecnico tedesco Sepp Herberger tuttavia era stato molto scaltro: intuendo che il futuro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’atteggiamento espansionista di Bayazid I suscita la reazione del forte Impero mongolo. [...] dimostra ancora una volta la propria invincibilità, riaffermando la sua incontrastata supremazia nell’Europa orientale. Le milizie ungheresi, supportate dagli eserciti dei regni d’Occidente, ma tradite dalla desistenza di Venezia e dei Serbi, sono ...
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FALIER, Michele
Giorgio Ravegnani
Sebbene non si conoscano documenti in cui sia indicato con il patronimico o secondo la contrada di origine, possiamo affermare con sicurezza che il F. era figlio di [...] in carica per sei mesi.
Nell'estate del 1356 scoppiò la guerra con Luigi I re di Ungheria e le forze ungheresi attaccarono contemporaneamente i dominî veneziani in Dalmazia e in Friuli. Dal Friuli si spinsero fino a Treviso che cinsero di assedio ...
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Korda, Sir Alexander
Eva Cerquetelli
Nome d'arte di Sándor László Kellner, regista e produttore cinematografico ungherese, naturalizzato britannico, nato a Turpásztó il 16 settembre 1893 e morto a Londra [...] Fehér éjszakák (1916, Notti bianche), tratto dal dramma Fedora del francese V. Sardou, lo collocò tra i migliori registi ungheresi. Nel 1917 acquistò la compagnia Corvin, per la quale fece costruire i grandi teatri di posa Hunnia; produsse e diresse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Romania è un Paese fortemente arretrato che tra il 1913 e il 1918 amplia i propri [...] in corso negli altri Paesi del blocco comunista, continua la politica contro le minoranze. A questa reagiscono gli Ungheresi del villaggio di Timisoara che si sollevano nel dicembre 1989. A Bucarest, nel corso di una manifestazione organizzata ...
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ungherese
ungherése agg. e s. m. e f. – 1. Dell’Ungheria, stato e territorio dell’Europa centro-orientale: la Repubblica u.; il popolo u., la popolazione u., e, come sost., cittadino, abitante dell’Ungheria: un U., gli U., mio fratello ha...
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...