International Organization for Migration (Iom)
Organizzazione internazionale per le migrazioni
Origini, sviluppo e finalità
L’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Iom) venne istituita nel [...] centinaia di migliaia di profughi che dopo la Seconda guerra mondiale lasciavano il continente europeo e il reinserimento degli ungheresi fuggiti in Austria e nell’allora Iugoslavia. Nel 1989, con un emendamento, venne mutata la denominazione dell ...
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ANDREA Pannonio (Andreas Pannonius)
Edith Pàsztor
Nato intorno al 1430, i suoi scarsi dati biografici si ricavano dalle sue opere rimasteci, dal De regiis virtutibus del 1467, dal Libellus de virtutibus [...] al cardinale, ci è conservata nei registri Estensi (pubbl. dal Dám, pp. 102 s.) e testimonia il suo affetto verso l'ungherese. A. da Ferrara passò a Pavia, dove si lamentava, poi, di non aver potuto essere presente a Ferrara ai funerali dei duca ...
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MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404)
Angelo TAMBORRA
NAZIONALI Il sistema della protezione internazionale delle minoranze, così come era previsto dai varî accordi speciali richiamati dai trattati di pace [...] di 33.000 Cechi e Slovacchi contro 91.000 Carpato-ucraini.
Ungheria. - Previsto a Potsdam uno scambio della minoranza ungherese in Cecoslovacchia contro la minoranza slovacca in Ungheria, il 27 febbraio 1946 fra i due paesi venne raggiunto un accordo ...
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Città dell'Ungheria e sua antica fortezza, sulla destra del Danubio, presso gli ultimi contrafforti dei monti Pilis, che il fiume incide per aprirsi il varco verso la pianura ungherese, 156 m. s. m., sede [...] senese; 8 quadri, facenti già parte di un altare a sportelli, del 1427, di Tommaso da Kolozsvár, il più antico pittore ungherese di tavole che si conosca, seguace in parte di Gentile da Fabriano; le opere del monogrammista B.E. (1498), del maestro ...
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TIMIŞOARA (ungh. Temesvár; A. T., 79-80)
Riccardo RICCARDI
Giulio de MISKOLCZY
Virgil VATASIANU
Città della Romania, capoluogo del banato e del dipartimento di TimiŞ-Torontal. Situata su ambedue le [...] di Temesvár e nel 1781 la città fu annoverata tra le città libere regie. Durante la lotta del 1848-49 l'esercito ungherese non riuscì a espugnare la fortezza, presso la quale fu combattuta il 9 agosto 1849, dall'esercito del generale Bem, l'ultima ...
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KLAPKA, Georg
Mario Menghini
Generale ungherese, nato a Temesvár ora Tmişoara) il 7 aprile 1820, morto a Budapest il 17 maggio 1892. Entrato diciottenne nel servizio militare, nel 1842 fu incorporato [...] in poi, allontanatosi dal partito che lui, invitato a stabilirsi in Piemonte, ebbe frequenti contatti, in previsione di utilizzare l'elemento ungherese nella guerra contro l'Austria (1859); e in ciò ebbe a cooperatori il Kossuth e il Türr. La pace di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lotta per la successione al trono di Luigi d’Angiò è vinta da Sigismondo di Lussemburgo, [...] altri Paesi dei Balcani e del Danubio si sottomettono al sultano. L’elezione del re di Polonia Ladislao III al trono ungherese è l’ultimo tentativo di riproporre la politica di Luigi, cioè di preferire all’opzione boemo-tedesca, realizzata invece da ...
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Hargitay, András
Gianfranco e Luigi Saini
Ungheria • Budapest, 17 marzo 1956 • Specialità: 200 m delfino; 200 m, 400 m misti
All'età di nove anni Hargitay, non sapendo ancora nuotare, fu a stento salvato [...] estendere la sua supremazia mondiale ai 200 m misti.
In occasione dei Giochi di Montreal del 1976 gli ungheresi sbagliarono le linee programmatiche della preparazione: Hargitay e il resto della squadra offrirono una pallida resistenza ai nuotatori ...
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Regista cinematografico (n. Budapest 1917 - m. 1991); scenografo teatrale e cinematografico, nel 1952 esordì nella regia cinematografica con Vihar ("La tempesta"); seguì Elétjel ("Segno di vita", 1954); [...] ); Isten hozta, örnagy ur! ("Benvenuto, maggiore!", 1969); Az ötödik pecsét ("Il quinto sigillo", 1976); Magyarok ("Gli ungheresi", 1977); Fábián Bálint találkozása istennel ("L'incontro di Fabian Balint con Dio", 1979); Requiem (1981); Gyertek el a ...
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PULSZKY, Ferenc (Francesco)
Giulio de Miskolczy
Pubblicista e romanziere ungherese, nato il 17 settembre 1814 a Eperjes (Prešov, in Slovacchia) morto a Budapest il 9 settembre 1897. Da giovane visitò [...] 'Ungheria). I suoi lavori su G. Eötvös, S. Szechenyi, F. Deák e E. Dessewffy appartengono ai migliori scritti dei pubblicisti ungheresi.
Bibl.: Pulszky-Album (Albo di P.), Budapest 1884; V. Concha, P. F., ivi 1910; A. Laban, P. F. kisebb dolgozatai ...
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ungherese
ungherése agg. e s. m. e f. – 1. Dell’Ungheria, stato e territorio dell’Europa centro-orientale: la Repubblica u.; il popolo u., la popolazione u., e, come sost., cittadino, abitante dell’Ungheria: un U., gli U., mio fratello ha...
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...