Vedi International Organization for Migration dell'anno: 2015 - 2016
Organizzazione internazionale per le migrazioni
Origini, sviluppo e finalità
L’Organizzazione internazionale per le migrazioni (IOM) [...] centinaia di migliaia di profughi che dopo la Seconda guerra mondiale lasciavano il continente europeo e il reinserimento degli ungheresi fuggiti in Austria e nell’allora Iugoslavia.
Nel 1989, con un emendamento, venne mutata la denominazione dell ...
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OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] (1437); vinse a Varna nel 1444 le forze cristiane unite in lega per opera del pontefice Eugenio IV e composte di Ungheresi, Polacchi, Valacchi e cavalieri di diverse nazioni, sotto il comando del re d'Ungheria e di Polonia, Ladislao, che restò ucciso ...
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Figlia del re di Napoli Ferdinando I e d'Isabella di Chiaromonte, nacque il 14 novembre 1457 in Napoli e quivi passò la sua fanciullezza fino al 7 settembre 1463, quando, fidanzata al figlio del principe [...] isposa B. A causa della guerra contro il Turco, il matrimonio venne però differito alla fine dell'anno 1476. Un'ambasceria ungherese si recò allora a Napoli; e dopo fantastiche feste a Napoli e a Ferrara, la giovane regina fu condotta nella sua nuova ...
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Città della Romania, capoluogo del dipartimento di Cojocna e vera capitale della Transilvania. È situata presso la confluenza del SomeŞ Mic col Nadas, a 348 m. s. m., in un paese di colline alte dai 500 [...] , nel 1869, 26.638 ab.; nel 1900, 49.295; nel 1910, 60.808, dei quali 50.704 Ungheresi, 7562 Romeni, 1676 Tedeschi, nel 1921, 83.542 ab., dei quali 41.583 Ungheresi, 28.274 Romeni, 10.633 Ebrei, 2073 Tedeschi; nel 1923, 105.000 ab.; nel 1928 essa si ...
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F. I, di scarsa importanza storica, regnò dal 1194 al 1198. F. II, detto il Bellicoso, nato nel 1211, morto il 15 giugno 1246, fu l'ultimo discendente maschio della casa di Babenberg, terzo figlio del [...] , domò i suoi ministeriali ribelli sotto la direzione della casa di Kuenring, e respinse gli attacchi dei Boemi e degli Ungheresi. Diventato ricco e potente nella Carniola per il suo matrimonio con Agnese di Andechs-Merano (1229), prese nel 1232 il ...
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GEREVICH, Tibor
Critico d'arte, nato nel 1882 a Mármaros-Sziget (ora Sighet). - Studiò a Budapest, nel 1908 entrò in servizio del Museo nazionale ungherese, diventandone poi direttore di sezione. Dal [...] di Roma, dal 1928 presidente dell'Accademia d' Ungheria a Roma. Dirige l'Annuario della Società ungherese d'archeologia e storia dell'arte di cui è secondo presidente. Si occupò soprattutto d'arte antica scoprendo e pubblicando le più antiche ...
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dopo-sfilata
(dopo sfilata), s. m. e agg. Manifestazione che segue una sfilata di moda o una parata militare; successivo a una sfilata.
• Naomi [Campbell] lascia tutti a bocca aperta quando al cocktail [...] 24, Cronache) • «Saremo circa 700 uomini e donne, in gran parte italiani ma con una buona aliquota di spagnoli e poi ungheresi e sloveni che da anni sono inseriti nella Multinational Land Force a guida Brigata Julia, ma anche ucraini e lituani, oltre ...
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YOUNGSTOWN (A. T., 130-131)
Piero Landini
Città dello stato di Ohio (Stati Uniti), capoluogo della Mahoning County, situata sul fiume Mahoning (Ohio); a uguale distanza da Cleveland a NO. e da Pittsburgh [...] 'estero erano 32.938 individui (Italiani 6977; Inglesi, Scozzesi e Gallesi 4758; Cecoslovacchi 4454; Polacchi 2238; Iugoslavi 2195; Ungheresi 2052, ecc.). La città ha fondamentale importanza per le industrie: 10.498 operai occupati nel 1909; 19.414 ...
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Poeta ungherese (Sümeg 1772 - ivi 1844), fratello di Károly. A Vienna, membro della guardia reale, venne a contatto con i circoli intellettuali. Nel 1796 combatté in Italia, dove cadde prigioniero dei [...] szerelem "L'amore felice", 1807). Gran successo ebbero le sue romanze-ballate, Csobánc, Tátika e Somló, evocazione dei castelli antichi della regione transdanubiana, edite in Regék a magyar előidőkből ("Saghe dei tempi antichi ungheresi", 1807). ...
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PEKÁR Gyula
Eugen KOLTAY KASTNER
Scrittore ungherese nato l'8 novembre 1867 a Debrecen e morto il 19 agosto 1937 a Budapest. Seguì le scuole nella sua città natale a Budapest e in America; studiò diritto [...]
P. è autore di una ricca serie di romanzi, drammi, novelle, nei quali si riflette la vita di quella stessa piccola nobiltà ungherese che regna anche nei romanzi di F. Herczeg e C. Csathó. Tra i suoi drammi storici primeggia Mátyás es Beatrix (Mattia ...
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ungherese
ungherése agg. e s. m. e f. – 1. Dell’Ungheria, stato e territorio dell’Europa centro-orientale: la Repubblica u.; il popolo u., la popolazione u., e, come sost., cittadino, abitante dell’Ungheria: un U., gli U., mio fratello ha...
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...