DOMENICO da Gravina
Mario Caravale
Nacque all'inizio del sec. XIV a Gravina e qui visse esercitando la professione di notaio.
L'unica fonte per la biografia di D. è la cronaca da lui stesso scritta [...] . la lettura del resto della cronaca ci informa che D. subi l'esproprio dei beni familiari non già ad opera degli Ungheresi, bensi per mano del partito avverso. Appare, allora, legittimo ritenere che l'accusa venne mossa a D. subito dopo il settembre ...
Leggi Tutto
Vedi International Organization for Migration dell'anno: 2015 - 2016
(IOM)
Organizzazione internazionale per le migrazioni
Origini, sviluppo e finalità
L’Organizzazione internazionale per le migrazioni [...] centinaia di migliaia di profughi che dopo la Seconda guerra mondiale lasciavano il continente europeo e il reinserimento degli ungheresi fuggiti in Austria e nell’allora Iugoslavia. Nel 1989, con un emendamento, venne mutata la denominazione dell ...
Leggi Tutto
ALDEMORESCO, Luigi (Aldomoresco, Moresco, Moriske, Luigi, Lodovico)
Mario Del Treppo
Napoletano, figlio di Matteo, funzionario di Giovanna I, e della sua seconda moglie Gisolda Loderica, favorito della [...] , erano riusciti ad ottenere dal pontefice il riconoscimento di Ladislao a re d'Ungheria e la noniina a diocesi ungheresi di prelati favorevoli a Ladislao; inoltre l'arcivescovo di Spaiato, Andrea Benzis, venne trasferito e sostituito dal papa con ...
Leggi Tutto
Città della Slovacchia (429.920 ab. nel 2018), capitale dello Stato, capoluogo dell’omonima regione (2052 km2 con 603.699 ab., stima 2006) e principale centro culturale ed economico della Slovacchia. È [...] al 1784 fu capitale del regno d’Ungheria; vi si tenne, fra le altre, la dieta del 1741, nella quale i magnati ungheresi promisero appoggio a Maria Teresa, e nel 1805 dopo la battaglia di Austerlitz vi fu firmata la pace tra Napoleone e l’imperatore ...
Leggi Tutto
Nagyszentmiklós Nome ungherese della cittadina romena di Sânnicolau-Mare, sotto il quale è noto un importante tesoro, tra i monumenti capitali dell’arte magiara (Vienna, Kunsthistorisches Museum). Scoperto [...] .; altri, tra cui alcuni punzoni per monete con il nome di Stephanus Rex, dopo il 985. Il tesoro dovette essere di proprietà dei re ungheresi e fu probabilmente sepolto nel 12° sec., al quale risale una brocca con la figura di un guerriero a cavallo. ...
Leggi Tutto
STEFANO I il Santo (Szent István), primo re d'Ungheria
Giulio de Miskolczy
Figlio del principe Géza e di Sarolta, nacque probabilmente nel 969 e venne battezzato verso il 973. Nel 996 o 997 si unì in [...] l. e s. a., I. V. inoltre: G. Pinter, A magyar nemzet története az Árpádházi királyok horában (La storia della nazione ungherese nell'epoca dei re della casa Árpád), 2ª ed., Budapest 1899; G. Karácsonyj, Szent István hirály élete (Vita del re St. il ...
Leggi Tutto
Romanziere e commediografo ungherese, nato a Budapest nel 1881. È drammaturgo nel Teatro nazionale di Budapest.
Il suo talento di scrittore si rivelò assai tardi, all'età di 35 anni, col romanzo Varjú [...] tradotto anche in italiano (Pensa solo alla pipa Ladányi, Milano 1929). C. segue la tradizione dei grandi romanzieri ungheresi, Jókai, Mikszáth, Francesco Herczeg, e sceglie i suoi argomenti nella vita della nobiltà e della borghesia. Il contrasto ...
Leggi Tutto
Pianista e compositore, nato a Presburgo il 27 luglio 1877. Fu allievo di K. Forstner a Presburgo, e poi di varî maestri all'Accademia reale di Budapest. Fu insegnante di pianoforte all'Accademia reale [...] per violoncello, oltre a un balletto e a opere teatrali, lavori che hanno posto il D. tra i più rinomati maestri ungheresi, non tanto per intrinseche doti d'originalità quanto per la perfezione della tecnica e il fervore dell'espressione. Così che il ...
Leggi Tutto
Poeta e critico ungherese (Zalaegerszeg 1904 - Budapest 1996). Considerato un giovane intellettuale non compromesso con il regime dell'amm. Horty e i nazisti, K. fu nominato ministro dell'Educazione e [...] opere di critica Helyünk a világban ("Il nostro posto nel mondo", 1946), A magyar irodalom képeskönyve ("Album della letteratura ungherese", 1956), Arany János (1971) e Csak hangköre más: Arany János 1857-1882 ("Una diversa sfumatura di voce: Arany ...
Leggi Tutto
Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] delle Deliberazioni segrete.
6. F. Thiriet, La Romanie vénitienne, p. 367; sui tentativi di Manuele per porre fine alla guerra veneto-ungherese, A.S.V., Senato deliberazioni secreta, reg. 6, c. 85; reg. 7, cc. 129v-130.
7. Scrive in proposito il ...
Leggi Tutto
ungherese
ungherése agg. e s. m. e f. – 1. Dell’Ungheria, stato e territorio dell’Europa centro-orientale: la Repubblica u.; il popolo u., la popolazione u., e, come sost., cittadino, abitante dell’Ungheria: un U., gli U., mio fratello ha...
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...