MELIO (Melius), Pietro
Teologo protestante ungherese, nato a Horhi. Studiò a Wittenberg; nel 1558 era parroco, quindi divenne soprintendente a Debrecen. Nel 1561, con Gregorio Szegedi e Giorgio Czeglédi, [...] compose la Confessio Debrecinensis, cioè il primo credo dei riformati ungheresi; per suo impulso, si riunì nel 1561 il sinodo di Debrecen che stabilì la base dogmatica della chiesa riformata d'Ungheria, fondandosi a sua volta sulla seconda Confessio ...
Leggi Tutto
USCOCCHI
Giuseppe PRAGA
Dopo che nel sec. XIV e XV tutti gli stati balcanici furono ridotti sotto i Turchi, e nel 1526 fu disfatta l'Ungheria, ai margini dei territorî conquistati, soprattutto lungo [...] i confini militari austro-ungheresi, si andarono costituendo nuclei di transfughi, detti Uscocchi (dal serbo-croato uskok, transfuga), che, per mezzo di un'audace guerriglia, continuarono la lotta. Il primo notevole stanziamento si formò nel castello ...
Leggi Tutto
SEBES, Gustav
Salvatore Lo Presti
Ungheria. Budapest, 21 giugno 1906-30 gennaio 1986 • Ruolo: difensore • Squadre di appartenenza: Haladas; Vasas Budapest; Nomad Parigi; 1924-27: Billancourt; 1927-41: [...] degli inglesi espugnando per la prima volta Wembley con un perentorio 6-3. Dopo aver allenato le più titolate squadre ungheresi, mise a profitto l'ordine del regime comunista di trasferire tutti i migliori giocatori del paese ai due più ...
Leggi Tutto
HIDEGKUTI, Nandor
Salvatore Lo Presti
Ungheria. Budapest, 3 marzo 1922-14 febbraio 2002 • Ruolo: centravanti • Squadre di appartenenza: Herminamezei; 1942-58: Voros Lobogo/MTK Budapest • In nazionale: [...] (1963-65), Tatabanya, Stalu Rzesow, Al Ahli Cairo (1972-79) • Vittorie: 1 Coppa delle Coppe (1960-61), 2 Campionati ungheresi (1963, 1965), 4 Campionati egiziani (1975, 1976, 1977, 1979), 1 Coppa d'Egitto (1978)
È stato il primo grande centravanti ...
Leggi Tutto
PALLA a NUOTO (ted. Wasserballspiel; ingl. water polo)
Goffredo Barbacci
Giuoco a squadre di sette nuotatori, che cercano di lanciare un pallone nella porta avversaria. Questo giuoco, che ricorda in [...] nel praticarlo, e perdette così a poco a poco l'antica supremazia. Oggi maestri indiscutibili del giuoco sono gli Ungheresi, che si sono affermati in modo schiacciante negli ultimi campionati europei e nelle Olimpiadi.
In Italia l'attività sportiva ...
Leggi Tutto
Titolo («Giornale di Pest») di un giornale liberale di Budapest, fondato nel 1841. Diretto fino al 1848 da L. Kossuth, e poi, fra altri, dal romanziere M. Jókai, cessò le pubblicazioni nel 1849. Ripreso [...] nel 1878 da K. Légrády, era uno dei quotidiani ungheresi più diffusi quando, dopo l’occupazione tedesca (marzo 1944), ne fu proibita la pubblicazione. ...
Leggi Tutto
BACCIOLANI, Lotario
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Collegara (Modena) il 18 ott. 1796. Nel 1820 partecipò alle cospirazioni dei carbonari modenesi e nel gennaio 1821 fu tra i compilatori del proclama [...] in latino diffuso in Modena fra i soldati ungheresi di passaggio per la città diretti a stroncare la rivoluzione napoletana. Riparò poi in Spagna dove, agli ordini del colonnello Giovampaolo Olini, combatté dalla parte dei costituzionali. Nel 1824 ...
Leggi Tutto
Provincia autonoma della Serbia (21.506 km2 con 2.002.598 ab. nel 2006), posta sulla sinistra del Danubio, che comprende le pianure del Banato, Bačka e Baranya, appartenenti prima del 1918 all’Ungheria. [...] drastica riduzione dell’autonomia decretata dal governo serbo nel 1994 e i gravi fatti del Kosovo hanno riacceso il separatismo ungherese. Il terreno, del tutto pianeggiante e solo lievemente inclinato da N verso S, è assai fertile. Si coltivano in ...
Leggi Tutto
Scrittore ungherese (Szeged 1740 - ivi 1818), assai fecondo, ma poco originale. Di lui si ricordano i romanzi: Etelka (1788) e Jolánka (1804), entrambi ambientati nel Medioevo ungherese. Notevole la sua [...] Magyar példabeszédek és jeles közmondások gyüiteménye ("Raccolta di modi di dire e proverbî celebri ungheresi", 1820). ...
Leggi Tutto
Setta protestante (ingl. Apostolic Christian Church) fondata nel 1835 dallo svizzero Samuel Heinrich Fröhlich (Brugg, Aargau, 1803 - Strasburgo 1957), i n. furono perciò detti anche fröhlichiani; si diffuse [...] nei cantoni di Thurgau e Zurigo, quindi in Alsazia e negli USA. Ne derivarono i nazareni ungheresi. ...
Leggi Tutto
ungherese
ungherése agg. e s. m. e f. – 1. Dell’Ungheria, stato e territorio dell’Europa centro-orientale: la Repubblica u.; il popolo u., la popolazione u., e, come sost., cittadino, abitante dell’Ungheria: un U., gli U., mio fratello ha...
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...