MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] dottorato del medico Giovanni da Montegaldella con il titolo di vicarius generalis episcopi (ibid., p. 39).
La rinnovata influenza ungherese sulla Dalmazia consentì al M., nel 1358, di far ritorno nella propria arcidiocesi, dove morì nel 1367. I suoi ...
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PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] all’estero in cui affinò la conoscenza del tedesco e del francese, conseguendo anche un diploma per l’insegnamento dell’ungherese, entrò nell’Avvocatura dello Stato, dove esercitò le sue funzioni fino a quando fu costretto a dimettersi per aver ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] a Ferrara un vecchio compagno di studi alla scuola del padre, Giano Pannonio, venuto in Italia con una delegazione di magnati ungheresi per rendere omaggio al nuovo papa Paolo II. Due anni più tardi, in una lettera a Giovanni Bertuccio (in alcuni ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] Certo è solo che il 1º ott. 1495 Massimiliano gli concesse in riconoscimento dei meriti acquistati nel corso della guerra ungherese un nuovo stemma con l'aquila reale. Notizie più precise sono attestate a partire dall'anno 1493: il 16 marzo Ferrante ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] compare come oratore presso il governo veneziano: il 15 gennaio fece richiesta di truppe per proteggere Padova dall'incombente invasione ungherese. Ancora come oratore della città si recò a Venezia il 3 luglio 1418, insieme con Pietro Scrovegni, per ...
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PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] Venezia, città quest’ultima in cui si trasferì temporaneamente assieme al vescovo e ad altri canonici durante la guerra veneto-ungherese (1356-58).
La promozione agli ordini sacri aveva nel frattempo seguito il suo iter: a partire dal 1340 negli atti ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] della spedizione militare. Poco dopo entrava finalmente in Ungheria dove, il 20 maggio, presenziò a un incontro dei magnati ungheresi tenutosi a Györ. Solo verso la fine di luglio, a Buda, ebbe l'occasione di incontrare il voivoda di Transilvania ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] cittadina veniva allora a trovarsi in un crocevia: da un lato il rettore doveva sorvegliare l'applicazione degli accordi veneto-ungheresi in merito alla soddisfazione dei danni recati dai Croati ai sudditi istriani e dalmati; dall'altro si trovava a ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] concistoro del 12 apr. 1499 Alessandro VI nominò il D. vescovo di Corbavia (Krbava) e Modrussa, nella Croazia ungherese, quale successore del defunto Cristoforo di Ragusa.
Era una diocesi estremamente difficile, travagliata com'era dalla guerra: la ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] rappresentanti della Chiesa e della regina di Napoli, Giovanna I d'Angiò, con i componenti della compagnia di ventura anglo-ungherese nota con il nome di Compagnia bianca.
Dopo la morte dell'Oleggio (1366) troviamo G. alle dirette dipendenze della ...
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ungherese
ungherése agg. e s. m. e f. – 1. Dell’Ungheria, stato e territorio dell’Europa centro-orientale: la Repubblica u.; il popolo u., la popolazione u., e, come sost., cittadino, abitante dell’Ungheria: un U., gli U., mio fratello ha...
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...