Scrittore e uomo politico, nato a Nikšič (Kolašin) il 12 giugno 1911 da una famiglia della piccola nobiltà montenegrina. Entrato nel Partito comunista iugoslavo (1932) durante gli studi all'università [...] nel novembre 1956, a causa di un'intervista rilasciata al New leader sulle prospettive del "comunismo nazionale" dopo la rivolta ungherese, Ð. subý un terzo processo a un anno di distanza, in seguito alla pubblicazione all'estero della Nuova classe ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] , queste dinastie sono rifiorite negli Stati Uniti e in Israele, pur continuando a portare i nomi delle città russe, polacche e ungheresi di origine. Alla metà del XX secolo i Rebbe con il maggior numero di seguaci erano quelli di Lubavitch, Sotmar ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] in bronzo e argento dorati datate al IV secolo; ne sono esempio i tre esposti alla mostra di Rimini e provenienti da collezioni ungheresi: due dal Magyar Nemzeti Múzeum di Budapest (inv. 83.3.1 e inv. 98.9.1) e uno dal Savaria Múzeum di Szombathely ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] tenuto il novembre seguente. Vi pronunciò un discorso breve ma chiaro, in cui respinse la definizione della rivolta ungherese come «controrivoluzione» e affermò che «non si può costruire il socialismo senza libertà e senza democrazia» (Giolitti ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] in Germania. Poco dopo rientrò a Roma per ragioni sconosciute, ma già nel febbraio fu accreditato di nuovo presso la corte ungherese, su richiesta del re Luigi II e dei magnati, dei quali godeva tutte le simpatie. In questa circostanza il papa lo ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] Certo è solo che il 1º ott. 1495 Massimiliano gli concesse in riconoscimento dei meriti acquistati nel corso della guerra ungherese un nuovo stemma con l'aquila reale. Notizie più precise sono attestate a partire dall'anno 1493: il 16 marzo Ferrante ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area slava: gli Slavi occidentali
Stanislaw Tabaczynski
Gli slavi occidentali
Gli Slavi occidentali (Polacchi, Cechi, Slovacchi e, nell’Alto Medioevo, [...] e quelli occidentali. Nei processi formativi di ambedue i gruppi, un ruolo essenziale ebbe la comparsa degli Stati polacco, ungherese e russo. Gli abitanti dei primi due si sono trovati nella zona di tradizione e influenze culturali latine, mentre ...
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GIOVANNI da Bazzano
Marino Zabbia
Tommaso Casini ha identificato in Giovanni di Guido Barbieri da Bazzano, cittadino modenese della "cinquantina" di S. Maria delle Asse, l'autore del Chronicon Mutinense. [...] ). In questo episodio G. muove dall'arrivo di Luigi a Modena nel 1347, informa sulle cause della spedizione del sovrano ungherese ricostruendo con ampiezza di dettagli l'episodio della morte di Andrea, avvenuta nel 1345, e riprende poi il filo della ...
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Zingari
Silvia Moretti
Un popolo in giro per il mondo
Zingari è il nome dato ad alcuni popoli apparsi in Europa tra il 14° e il 15° secolo. Originari dell’India, gli Zingari sono nomadi, si spostano [...] , era entrata in contatto con molte e diverse entità linguistiche (iraniano, armeno, albanese, greco, rumeno, ungherese) rimanendone influenzata.
Il loro abbigliamento appariva particolarmente bizzarro: uomini e donne portavano capelli lunghi e neri ...
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ARCO, Scipione d'
Gerhard Rill
Nacque verso il 1519 forse ad Arco, primogenito del conte Nicolò e di Giulia Gonzaga. Dal 1538 studiò legge all'università di Padova. Secondo una notizia incerta, l'A. [...] una eroica difesa da parte del celebre Zriny. L'A., a cui Ferdinando I aveva conferito nel 1563 la baronia ungherese e nel 1564 l'incolato di Boemia, fu dai contemporanei stimato quale influente consigliere dell'imperatore e detto dal Lazio "patemae ...
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ungherese
ungherése agg. e s. m. e f. – 1. Dell’Ungheria, stato e territorio dell’Europa centro-orientale: la Repubblica u.; il popolo u., la popolazione u., e, come sost., cittadino, abitante dell’Ungheria: un U., gli U., mio fratello ha...
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...