GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 13 maggio 1725, figlio maschio primogenito, dal matrimonio tardivo (6 febbr. 1723) di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea, del ramo di [...] e il commercio di panni e broccati d'oro e con l'acquisto di miniere di metalli preziosi in territorio tedesco e ungherese. La famiglia, già insignita dei titoli di nobili del Regno d'Ungheria, magnati del Regno d'Ungheria e conti del Sacro Romano ...
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BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] in Ungheria; ritornando da questa missione, il cardinale e il suo seguito si arrestarono a Spalato, allora dominio dei sovrani ungheresi, e la cui sede episcopale era da tempo vacante. Qui B., come ricorda Tommaso Arcidiacono, l'antico storico della ...
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BRUGNOLI, Attilio
Silvana Simonetti
Nato a Roma il 7 ott. 1880 da Luigi e da Zelinda Scarpellini, venne avviato in tenera età agli studi musicali, che compì a Napoli presso il conservatorio S. Pietro [...] fra i concorrenti figurasse anche un compositore che, più tardi, si sarebbe rivelato come uno dei grandi musicisti del '900: l'ungherese Béla Bartók. Stimato dal Busoni, da E. D'Albert e da altri celebri pianisti dell'epoca, nel 1907 ebbe un nuovo ...
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CAPPELLO, Marino
Laura Giannasi
Figlio di Pancrazio, del sestiere di S. Croce, probabilmente abitava, come il padre e i fratelli Niccolò, Marco, Albano, a S. Maria Materdomini, dove possedeva una casa. [...] balestrieri e di condurli a Treviso. La durata dell'incarico ci è ignota; sappiamo, tuttavia, che Treviso fu assediata dall'esercito ungherese il 24 0 il 28 giugno 1356, e che nel novembre venne stipulata la tregua e parte dell'esercito veneziano fu ...
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CERESOLA
Klara Garas
Vera Nañková
Famiglia di artisti originari della Val d'Intelvi operosi nell'Europa centrale nei secc. XVII-XVIII.
Bernardo nacque a Lanzo d'Intelvi; nel 1672 era capomastro di [...] Nel fervore della ricostruzione Venerio seguiva o dirigeva lavori di fortificazione per la Camera imperiale in tutto il territorio ungherese: tra l'altro a Nagyvárad, Eszék, Eger, Pétervárad (spesso assistito dal genero Rocco Spazzi che nel 1692 egli ...
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PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] 7, pp. 129-143; S. Zerbini, La documentazione spagnola su G. P. e la sua opera umanitaria in favore degli ebrei ungheresi, in Spagna contemporanea, 2006, n. 30, pp. 171-195; D. Hallenstein - C. Zavattiero, G. P: un italiano scomodo. Vita e avventura ...
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BUONDELMONTI (de Bondelmontibus, de Montebonis, da Montebuoni), Giovanni
Gerhard Rill
Appartenente al ramo di Estimo della nota famiglia fiorentina, il B. nacque da Andrea di Lorenzo e da Maddalena [...] generale di Sigismondo d'Ungheria - nel 1410 il B., per quanto fosse appena ventenne, venne designato abate del monastero ungherese di Pécsvárad, succedendo ad un Emerico, che era stato deposto in seguito a contrasti insorti in seno a quella comunità ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Rotraud Becker
Nacque a Venezia il 14 ott. 1618 da Cecilia Nicolai de Castello e da Benedetto, del ramo veneziano della famiglia Giovanelli de' Noris, originaria di Gandino, [...] elevato.
Il G. aveva sposato Letizia Zamboni. Nel 1678 i suoi figli subentrarono nel titolo comitale imperiale, ma la linea ungherese della famiglia, fondata dal G., si estinse nel 1727.
Fonti e Bibl.: G. Brusoni, Le campagne dell'Ungheria degl'anni ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] vicenda fu risolta solo nel marzo 1362, quando il D. non era più in vita. Anche le difficili relazioni con gli Ungheresi mettevano a dura prova la diplomazia veneziana.Nel 1360 un'ambasceria a Ludovico, composta da Andrea Contarini e Pietro Trevisan ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] . Il nome del D., comunque, non compare tra quelli dei capitani veneziani che presero parte alla prima e alla seconda guerra ungherese (1411-1413 e 1418-1421), e certamente di breve durata fu la sua permanenza a Venezia nel 1415 quando partecipò, tra ...
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ungherese
ungherése agg. e s. m. e f. – 1. Dell’Ungheria, stato e territorio dell’Europa centro-orientale: la Repubblica u.; il popolo u., la popolazione u., e, come sost., cittadino, abitante dell’Ungheria: un U., gli U., mio fratello ha...
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...