LANDESIO, Eugenio
Francesca Franco
Nacque il 25 genn. 1809 a Venaria Reale, da Giovanni e Rosa Sander. La famiglia, di origini modeste, si trasferì presto a Roma in cerca di una migliore sistemazione [...] prospettica sia nella resa grafica delle gradazioni luminose, questi disegni valsero all'autore la protezione del pittore ungherese Karoly Markó il Vecchio, uno dei massimi rappresentanti all'epoca del genere del paesaggio storico; mentre un ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] di marmo che molto piacquero a quel re" che B., riparati i cassoni, avrebbe fatte in quel soggiorno ungherese; né è facile giudicarne l'opera di legnaiolo per la continua collaborazione specialmente col fratello Giuliano.
Sembra ragionevole escludere ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] . Con questa peraltro sarebbe da porre in rapporto la supposta derivazione del nome Zipper dal territorio di Zips (in ungherese Szepes, oggi Spiš, Cecoslovacchia), colonizzato dai Tedeschi. Addirittura Pigler suppone che il C. possa essere figlio del ...
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DUKNOVIĆ, Giovanni (Ivan; Giovanni Dalmata; Giovanni da Traù)
Dusko Keckemet
Figlio di Stefano, tagliapietre, nacque in Dalmazia, a Traù (Trogir) o nei dintorni, circa il 1440. Lo storico anconitano [...] dei musei veneti, Venezia 1946, pp. 109 s.; P. Meller, La fontana di Mattia Corvino a Višegrad, in Annuario dell'Ist. ungherese di storia dell'arte (Firenze), I (1947), pp. 47-73; G. Mariacher, G. Dalmata "lo Schiavone", in Vernice (Trieste), IV ...
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FLOH (Faludi), Jakab (Eugenio Giacomo)
Rosalia Vittorini
Figlio di Giuseppe, nacque a Budapest nel 1899. A causa del clima politico reazionario e di persecuzione razziale il F., di origine ebrea, si [...] -270; P. Forgo, Új Épitészet (Nuova architettura), Budapest 1928, pp. 152 s.; I. Genthon, F. Jeno, in Magyar Müvészet (Arte ungherese), V (1929), 4, pp. 217-221; E.A. Griffini, Costruzione razionale della casa, Milano 1932, p. 193; Id., Costruzioni a ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] . 66, 68, 74 s., 156; E. Horváth, Il Rinascimento in Ungheria, Roma 1939, pp. 48 s.; L. Palinkas, Il Rinascimento ungherese, Budapest 1942, p. 13; J. Balogh, Az Erdélyi Renaissance (Il Rinascimento in Transilvania), I, Kolozsvár 1943, pp. 64, 86, 211 ...
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KOROMPAŸ (Corompai), Duilio
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 25 sett. 1876 da Antonio e Caterina Soppelsa. Il padre, originario di Brno, era impiegato delle ferrovie, lavoro che obbligò la famiglia [...] alcuni periodi nella villa di campagna. Nel 1920, per evitare di essere invitato a esporre presso il padiglione ungherese della Biennale di Venezia, italianizzò il proprio cognome firmandosi da quel momento Corompai.
Gli anni Venti e Trenta ...
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PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] della Sagrestia Vecchia della basilica Vaticana e collocata nelle Sacre Grotte, dove tuttora si conserva nel corridoio della Cappella Ungherese (Pasqualetti, 2001, pp. 39 s. n. 7). È probabile che del monumento de’ Vecchi facessero parte due angeli ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] civico) commissionatogli per la chiesa di S. Sebastiano a Correggio, cui seguiranno il Battesimo di Cristo per la cattedrale ungherese di Eger, un Martirio di s. Bartolomeo (1837: Fiumalbo, chiesa di S. Bartolomeo) e una S. Filomena (1836: Modena ...
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BONO, Pietro (Piero; Petrus Bonus)
Raoul Meloncelli
Ignota è l'origine di questa artista, che, nato nel 1417 da "mastro Batista et Margareta del fu Biagio, tedesco" (van der Straeten), fu celebrato ai [...] Mattia Corvino (lettera del 3 ag. 1486). La richiesta non fu rifiutata e nello stesso anno il B. si recò presso la corte ungherese e vi si trovava ancora nel 1488, allorché seguì il re Mattia a Vienna, da dove il 13 genn. 1488inviò una lettera al ...
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ungherese
ungherése agg. e s. m. e f. – 1. Dell’Ungheria, stato e territorio dell’Europa centro-orientale: la Repubblica u.; il popolo u., la popolazione u., e, come sost., cittadino, abitante dell’Ungheria: un U., gli U., mio fratello ha...
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...