MICHIEL, Vitale. –
Marco Pozza
Nacque presumibilmente a Venezia nei primi anni del secolo XII; i genealogisti moderni lo vogliono figlio del doge Domenico (che abdicò nel 1129-30), ma nulla prova questa [...] intervenendo nel 1156. Le fasi della campagna sono poco note, ma sembrerebbe che le forze veneziane fossero respinte dal contingente ungherese (chiamato a presidiare Zara) e costrette a rinunciare al loro proposito. Il M. però inviò a Roma il Dandolo ...
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VERANZIO (Vrančić, Wranzius, Wranczi), Fausto (Faust, Faustus)
Egidio Ivetic
Nacque il 1° gennaio 1551 a Sebenico, città dalmata nella Repubblica di Venezia. Il padre Michele (Mihovil), poeta e diplomatico [...] del ‘Dictionarium’ (1595) e della ‘Logica nova’ (1616) di Faustus Verancsics, pubblicati a Venezia, in Rapporti veneto-ungheresi all’epoca del Rinascimento, Budapest 1975, pp. 373-388; B. Franolić, Was Faust Vrančić the First Croatian Lexicographer ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] non risiedere nella sua prepositura e di circondarsi di stranieri che non conoscevano bene la lingua del paese anziché di Ungheresi, il capitolo di Presburgo tuttavia profittò delle buone relazioni del B. con la corte nel corso delle sue controversie ...
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DOLFIN, Michele (Micheletto)
Claudia Salmini
Nacque quasi certamente a Venezia in data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio Pietro del ramo di S. Giustina. Non sembra [...] sue truppe tedesche, per i servigi resi rispettivamente come capitano e soldati di ventura al soldo di Venezia contro gli Ungheresi. La cerimonia fu ufficiale e solenne: il danaro venne contato dal notaio Nicolò da Camino sull'altare di S. Giacomo ...
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FÈ D'OSTIANI, Alessandro
Luca De Caprariis
Nacque a Brescia il 12 giugno 1825, da Giulio, di nobile famiglia, tradizionalmente ostile alla dominazione austriaca che aveva avuto parte attiva nelle vicende [...] appena rientrato a Torino per il Ricasoli, di rendersi conto della effettiva situazione nei Balcani e in modo particolare di quella ungherese, il vero obbiettivo del suo viaggio. Mise in rilievo l'insofferenza magiara al legame con l'Impero, che poté ...
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GUGLIELMI, Filippo
Rossella Pelagalli
Nacque a Ceprano, nel Frusinate, il 30 giugno 1859 da Filippo e Giselda De Rossi. Rimasto orfano di entrambi i genitori, fu educato in un collegio religioso romano, [...] E. Terziani presso il liceo musicale di S. Cecilia, al fine di seguire più agevolmente gli insegnamenti del celebre ungherese. Tuttavia, l'apertura verso più nuove e ardite tendenze musicali, dietro l'esempio di Liszt, avrebbe suscitato l'ostilità ...
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CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] , in Rassegna nazionale, 16 marzo 1906, pp. 184-221; C. Laurenzi, Memoria di C. III di Parma, Sarzana 1962; G. Capacchi, Ilprecettore ungherese di C. III, in Aurea Parma, XLV(1961), pp. 9-21; M. De Grazia, Una lettera sconosciuta di C. III di Borbone ...
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MARZOLO, Paolo
Leonardo Savoia
– Nacque a Padova il 13 marzo 1811 da Antonio e da Francesca Casagrande.
Ingegno precoce, a quattordici anni seguì il corso di filosofia nell’Università di Padova continuando [...] . Furono anni di studi: lettura degli enciclopedisti, di scrittori latini e greci, apprendimento delle lingue tedesca, ungherese, ebraica e successivamente araba, turca e cinese; investigò con attenzione sulle differenze che riscontrava nei dialetti ...
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SCOLARI, Filippo
Gizella Nemeth Papo
Adriano Papo
(Pippo Spano, Ozorai Pipo). – Nacque nel 1369 a Tizzano, nei dintorni di Firenze, da Stefano e da una Antonia di cui si conosce solo il nome.
Sin dall’infanzia [...] pp. 129-145; G. Wenzel, Ozorai Pípó, Pest 1863; S. Stanojevič¸ Pipo Spano, Beograd 1901; F. Banfi, Una scena del rinascimento ungherese in un affresco del battistero di Castiglione Olona, in Corvina, XV (1935), 29-30, pp. 61-99; P. Engel, Ozorai Pipo ...
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NEGRI, Cristoforo
Marco Maggioli
NEGRI, Cristoforo. – Nacque a Milano il 13 giugno 1809 da Ferdinando e da Giuseppina Arnaboldi, di antica famiglia della Brianza.
Ebbe quattro sorelle e due fratelli.
Compì [...] studi legali presso le Università di Graz, Praga, Lemberg, Vienna e Pest, dove si laureò nel 1830 in diritto austriaco e ungherese. Il 15 novembre 1834 si laureò, sempre in diritto, all’Università di Pavia. Intanto, grande appassionato di geografia e ...
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ungherese
ungherése agg. e s. m. e f. – 1. Dell’Ungheria, stato e territorio dell’Europa centro-orientale: la Repubblica u.; il popolo u., la popolazione u., e, come sost., cittadino, abitante dell’Ungheria: un U., gli U., mio fratello ha...
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...